[raw content=”

“]

Se non è un’apertura è comunque qualcosa che ci somiglia molto: Zlatan Ibrahimovic torna a parlare del suo futuro e lo fa con chiari riferimenti al Milan. Da giorni circolano voci secondo le quali l’attaccante svedese, 35 anni, sia nel mirino di entrambi i club milanesi, con il Milan in leggero vantaggio sull’Inter. In scadenza di contratto con il Paris Saint Germain, Ibra avrebbe deciso di non proseguire la sua esperienza nel campionato francese, per chiudere la carriera altrove.
Ebbene, tra le tante squadre con cui ha giocato – ci sono anche Barcellona, Juventus e Ajax – Zlatan ammette che un posto particolare nel suo cuore sia occupato proprio dal club rossonero.

“Quando sono andato via dal Milan non ero io a volerlo, erano altri. Io voglio bene al Milan, per me il club più grande in cui ho giocato. Tra poco saprete tutto, tra poco sarà tutto finito. Sabato ultima partita con il Psg? Questo dipende da altri, io faccio il mio, io non lo so. La mia voglia è di giocare, dove gioco vediamo. Questo è stato il mio miglior anno in assoluto, di tutta la carriera. Ho dato tanto, più del normale. Il mio addio al Milan? Quello è il passato e questo è il futuro e vediamo cosa succede. Il mio futuro può essere il passato? Non si sa mai, però vediamo tra un po’ si sa tutto”.

Dice e non dice Ibrahimovic, per il quale sta lavorando sotto traccia il suo agente Mino Raiola. Da queste parole emerge anche una sorta di riapertura al PSG (“Sabato ultima partita con il Psg? Questo dipende da altri”), ma l’esperienza con i francesi sembra ormai al capolinea. Sono in tanti a voler mettere sotto contratto lo svedese, anche se ormai non è più un ragazzino. Gli sceicchi sono pronti a ricoprirlo d’oro, ma anche i cinesi farebbero follie. La decisione ultima spetterà al diretto interessato, che potrebbe anche non scegliere in base all’ingaggio promesso. In questo caso, il Milan potrebbe avere davvero qualche chance e avviare la ricostruzione proprio da lui.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 09-05-2016


Rassegna stampa 9 maggio 2016: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

Platini: Tas riduce squalifica a 4 anni ma si dimette dall’Uefa