Cicinho, terzino brasiliano di 36 anni, racconta a Espn Brasile i suoi problemi con l’alcol. Attualmente, l’esterno verdeoro sta chiudendo la carriera in Turchia con il Sivasspor, ma in passato ha vestito anche le maglie di Real Madrid e Roma. Davanti a lui c’era una carriera radiosa, eppure ha sempre reso meno rispetto alle aspettative e a quelle che erano le sue indubbie qualità tecniche.

Il perché lo spiega lui stesso nel corso di un’intervista finita sulle prime pagine di tutti i quotidiani sportivi mondiali.

“Meno giocavo e più bevevo – racconta – . Ma non solo un bicchiere o due, bevevo fino a crollare in terra. Una volta dopo 14 caipirinhe e 18 birre ho visto Gesù Cristo”.

Cicinho avrebbe dunque bevuto così tanto da essere andato per qualche istante all’altro mondo. Parlando ad Espn, il terzino conferma che i suoi problemi con l’alcol siano continuati anche a Roma e che comunque stia ancora lottando per uscirne.

“Se continui così morirai, mi ha detto lo psicologo del San Paolo nel 2010. E per questo – conclude – sono arrivato al punto di fare dieci assicurazioni sulla vita in favore dei miei familiari”.

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ultimo aggiornamento: 19-07-2016


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