La finale del Mondiale 2014 rappresenta ancora una ferita aperta per Leo Messi, che è tornato sull’argomento durante un’intervista rilasciata a Uefa.com: “Perdere la Coppa del Mondo sarebbe stato un duro colpo per noi, per il team e per me personalmente. Non so come l’avrei preso. Lo stesso vale per il popolo dell’Argentina. Non esserci in Russia sarebbe stato un minimo storico per il Paese. Le ferite della finale persa nel 2014 non guariranno mai. Dobbiamo solo conviverci e guardare avanti. Abbiamo ancora tanto da fare, ma stiamo crescendo e sono certo che la Nazionale potrà fare bene“.

In Russia l’Argentina giocherà per vincere. Il CT è convinto che sia arrivato il momento di Messi: “Sampaoli ha dichiarato che il calcio deve a Messi un Mondiale? L’ha detto anche a me. Spero che il calcio finisca per ripagarmi“.

Messi ha parlato anche della sua vita privata: “Sono molto contento sia della mia vita personale che di quella professionale. Direi che sono in buona forma dentro e fuori dal campo. Sono molto contento di dove sono adesso. È vero, molte cose cambiano col passare del tempo. E anche il mio modo di giocare si e’ trasformato. Si cresce e ovviamente si migliora, raggiungendo nuovi obiettivi. Se dovessi dire cosa sarò l’anno prossimo? Sarò papà per la terza volta“.

Il fuoriclasse ha trascinato la sua Nazionale a questo Mondiale: “Non è stato facile, perché in partite come Perù e Venezuela avremmo potuto fare decisamente meglio e invece ci siamo complicati la vita. Ma nella gara decisiva con l’Ecuador ci siamo fatti trovare pronti. Per come sono andate le cose, per me è stato un momento molto importante e speciale“.

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ultimo aggiornamento: 13-12-2017


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