La partita di stasera fra Inter e PSV avrà un significato particolare per Roberto Mancini. Si troverà di fronte, sulla panchina opposta, il calciatore che è stato in grado di dargli il più grande dispiacere della sua carriera: Ronald Koeman.

Molti se li ricorderanno ancora: i supplementari della maledetta finale di Wembley del 20 Maggio 1992, la punizione al 12esimo minuto del secondo tempo supplementare che Rambo Koeman spedisce imparabilmente alle spalle di Gianluca Pagliuca. Dalla parte opposta, nelle fila della Sampdoria, Campione d’Italia l’anno prima, c’era proprio Roberto Mancini, che in virtù del suo ruolo di Capitano avrebbe dovuto alzare la Coppa dei Campioni 1992 in caso di vittoria.

Il Barcellona allenato da un altro olandese, Johan Cruijff, conquista la prima Coppa dei Campioni e la Sampdoria brucia quella che potrebbe rimanere la sua prima e unica possibilità di salire sul Tetto d’Europa per molti, moltissimi anni. I catalani, che per alzare di nuovo il massimo trofeo continentale dovranno attendere diversi anni e l’avvento del fenomeno Ronaldinho, sono l’autentica bestia nera della Sampdoria e già qualche anno prima aveva sconfitto in una finale europea, quella di Coppa delle Coppe del 1989, la coppia formidabile Mancini-Vialli.

Per l’attuale allenatore dell’Inter una ragione in più di battere il PSV Eindhoven nella partita di Champions League di questa sera.

Dopo il salto il video celebrativo della vittoria del Barcellona nella finale di Coppa Campioni e la punizione di Koeman

La finale della Coppa dei Campioni 1992 fra Sampdoria e Barcellona

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