Per la prima volta nel calcio inglese una squadra ha ingaggiato un cheerleader di sesso maschile, si chiama Andrew (clicca qui per vedere alcune foto, qui invece per il video) e la squadra in questione è il Blackburn Rovers.
I 25.000 tifosi presenti sulle tribune dell’Ewood Park il 28 novembre non potevano credere ai loro occhi quando insieme alle abituali ragazze ponpon hanno visto anche un uomo agitarsi e dimenarsi. Il pubblico non è stato clemente con il ragazzo, infatti lo hanno subissato di fischi per tutta la durata dello spettacolo.
Nei pub in questi giorni gli appassionati di calcio hanno avuto di che discutere di fronte alle loro pinte di birre, da un lato c’è chi non ha visto niente di strano in questo episodio, dall’altro ci sono i puristi che non solo non riescono ad accettare che un uomo faccia il cheerleader ma vorrebbero che addirittura questa usanza tipicamente americana scomparisse del tutto dagli stadi inglesi.
In realtà il fenomeno per ora non è molto diffuso, sono poche le società che offrono questo tipo di spettacolo durante le partite, due tra queste sono appunto il Blackburn e il West Ham.
A difesa del coraggioso ballerino, già ribattezzato oltremanica come il Billie Elliot del calcio, è intervenuta l’allenatrice delle cheerleader di Blackburn la quale ha spiegato che non c’è niente di strano in questa storia e che in America, per esempio, sono molti gli uomini che occupano questo ruolo. Ha poi elogiato anche l’impegno del ragazzo dipingendolo come uno dei più appassionati durante le prove, il pupillo di tutte le colleghe donne.
Per la cronaca la sua prima presenza come portafortuna dei Rovers non è stata tanto efficace, i padroni di casa hanno infatti perso per 4 a 0 contro l’Aston Villa.
[foto via mailonsunday.co.uk]
Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG