Tanto tuonò che piovve. “Last Bet” ‘inchiesta sul Calcioscommesse della procura di Cremona partita quasi un anno fa è al suo ultimo colpo di coda e stavolta punta sulla Serie A. Gare combinate di cui si parla da mesi, nessuna particolare novità, ma questa volta i magistrati hanno chiesto ed ottenuto 19 provvedimenti di custodia cautelare. A finire in manette sono calciatori per i quali è noto da tempo il coinvolgimento: Stefano Mauri della Lazio e Omar Milanetto, ex capitano del Genoa, ma c’è anche Cristian Bertani, attaccante della Sampdoria all’epoca dei fatti in forza al Novara. Fra gli arrestati avrebbe dovuto esserci anche Giuseppe Sculli, ma nel suo caso il Gip ha respinto la richiesta dei magistrati.
Antonio Conte, dopo le accuse del suo ex giocatore al Siena Filippo Carobbio, è finito fra gli indagati con l’accusa di “associazione a delinquere” per la presunta combine della partita contro il Novara della scorsa stagione. Come ricorderete Carobbio sostiene che ci fosse un accordo perché la gara finisse in parità e che l’allenatore oggi alla Juventus ne fosse informato al punto da parlarne apertamente durante la riunione tecnica. A Conte non viene contestato nulla per quanto riguarda un’altra partita sotto indagine, quella del Siena contro l’Albinoleffe. Di buon mattino la casa del tecnico bianconero è stata perquisita: cosa cercassero gli inquirenti, clamore a parte, a distanza di mesi dalla prima “fuga di notizie” sulle rivelazioni di Carobbio non è chiaro.
A proposito di clamore non è mancata nemmeno una visita dei carabinieri a Coverciano, ritiro degli azzurri che attendevano in giornata la comunicazione dei 23 convocati per gli Europei 2012. A ricevere brutte notizie è stato Domenico Criscito, difensore dello Zenit San Pietroburgo, che sarebbe coinvolto nella combine di Lazio – Genoa. L’avviso di garanzia è suffragato da prove (fotografiche) di un incontro al quale hanno partecipato il difensore all’epoca in forza fra i rossoblu, Sculli, un pregiudicato bosniaco e due dei maggiori esponenti degli ultrà del Genova. Nel ristorante che ha ospitato il meeting non era presente un altro ex genoano indagato, Kakha Kaladze. Entro domani alle 12 l’Uefa si attende la comunicazione dei convocati e Cesare Prandelli dovrà decidere se escludere o meno Criscito dato come sicuro convocato.
Foto | © TM News
L’altro nome di spicco coinvolto è quello del capitano del Chievo Sergio Pellissier finito nel registro degli indagati e al quale sono state perquisite sia la casa di Verona che quella di Fenis, in Valle d’Aosta, dalle ville sono stati portati via computer, tablet e penne usb che saranno esaminati dagli inquirenti nei prossimi giorni per trovare prove della connessione fra il giocatore e l’organizzazione “transnazionale composta da singaporiani e balcanici, a cui si è aggiunta una componente ungherese” per conto della quale alcuni giocatori di Serie A, B e Lega Pro avrebbero alterato delle partite. Al vertice della piramide ci sarebbe il boss singaporiano Tan Seet Eng, già colpito da provvedimento restrittivo nel dicembre scorso.
Ecco la lista delle 19 persone colpite da provvedimenti di custodia cautelare:
STEFANO MAURI (giocatore della Lazio – custodia cautelare in carcere)
OMAR MILANETTO (ex giocatore Genoa, ora al Padova – custodia cautelare in carcere)
KEWULLAH CONTEH (ex giocatore del Piacenza – obbligo presentazione)
JOSE INACIO JOELSON (giocatore del Pergocrema – arresti domiciliari)
ALESSANDRO PELLICORI (giocatore svincolato del Queen’s Park Rangers – custodia cautelare in carcere)
PAOLO DOMENICO ACERBIS (giocatore del Vicenza – custodia cautelare in carcere)
IVAN TISCI (ex calciatore – custodia cautelare in carcere)
FRANCESCO RUOPOLO (calciatore del Padova – obbligo presentazione)
MARCO TURATI (giocatore del Modena; custodia cautelare in carcere)
CRISTIAN BERTANI (ex giocatore del Novara, ora alla Sampdoria – custodia cautelare in carcere)
MATTEO GRITTI (giocatore dell’ Albinoleffe; custodia cautelare in carcere)
ZOLTAN KENESEI (cittadino ungherese, già detenuto in Ungheria)
MATYAS LAZAR (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LAZLO SCHULTZ (cittadino ungherese già detenuto in Ungheria – custodia cautelare in carcere)
LASLO STRASSER (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
ISTVAN BORGULYA (cittadino ungherese – custodia cautelare in carcere)
VITTORIO GATTI (custodia cautelare in carcere)
LUCA BURINI (arresti domiciliari)
DANIELE RAGONE (arresti domiciliari).
Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG