Antonio Cassano parla, in un’intervista rilasciata a Sky Sport, del suo passato e del suo presente con la maglia della Sampdoria. Il talento barese ha dichiarato, per quanto riguarda la sua forma fisica, che spesso ha pregiudicato le sue prestazioni:

Dall’inizio della stagione ho perso 7 chili. È frutto di una dieta di sacrificio e basta. Penso che puoi mangiare di tutto, però, naturalmente con attenzione. […] Ogni volta che giocavo sentivo i muscoli affaticati perché non avevo tanti allenamenti nelle gambe. Poi, piano piano, ho iniziato a fare allenamenti specifici e adesso stiamo migliorando. Però, posso avere al massimo 65-70 minuti di autonomia. […] Sulle sostituzioni ci accordiamo con l’allenatore sempre prima delle partite. Mi dice di avvisarlo quando non ce la faccio più che mi cambia. Quando sto bene fisicamente non devo imparare niente da nessuno

aggiugendo a proposito della sua ultima lite con il tecnico Ulivieri, durante il match contro la Reggina e al suo rapporto con i direttori di gara, sempre un po’ “burrascoso”:

Mi viene da ridere. Quando faccio le cosiddette cassanate mi viene da ridere. Delle volte perdo le staffe, però ci sta anche che me le facciano perdere. Lui è partito a insultarmi e ci siamo insultati a vicenda, però, non è un buon esempio da far vedere ai bambini. Ho fatto un errore. Anche ieri ho preso tante di quelle botte e non ho mai detto una parola. Queste sono le conseguenze degli errori che faccio sempre io. […] Agli arbitri non si può parlare in dialetto perché, tipo ieri, l’arbitro era di Barletta, mi capiva e mi squalificano ugualmente. Gli arbitri bisogna rispettarli perché sono persone umane come noi. Ci sta che facciano degli errori

e riguardo al rapporto col suo attuale allenatore Walter Mazzarri e ad un suo possibile ritorno in Nazionale, su cui si vocifera ultimamente:

Oltre ad essere un grande allenatore e ad essere un tecnico pronto per una grande squadra, è anche una gran brava persona. È una persona che sa gestire i giocatori, capace di dare consigli. Su determinate cose fa decidere anche a me, mi fa gestire nel modo migliore e questa per me è la cosa più importante. […] Con Donadoni ho un buon rapporto, lui ha fatto grandissime cose e la maggior parte dei giornalisti l’ha massacrato. Questa è la risposta a tutte le persone che l’hanno massacrato. […] Non è che devo “lisciare” qualcuno. La cosa importante per me è stare bene fisicamente. Poi non devo guardare altri giocatori per imitarli. So quali sono le mie qualità e se sto bene non penso di avere problemi. Poi naturalmente Donadoni sa che può fare le scelte che vuole: può chiamarmi o non chiamarmi e il rapporto è sempre uguale.

Infine, sul suo rapporto con la Roma e con Francesco Totti e sulla recente assegnazione del Pallone d’Oro a Kakà:

Noi abbiamo divertito la gente per 5 anni, abbiamo fatto grandissime cose. Sono contento che lui sia tornato a giocare dopo 45 giorni. […] Avevamo una grandissima squadra. Per colpa di uno in particolare abbiamo vinto quasi zero. Però, naturalmente, quel qualcuno dà sempre la colpa agli altri. […] Andare a Madrid è stato l’errore più grande della mia vita. Vero che sono andato nella squadra più forte ed importante del mondo, però, non dovevo andare via da quella che reputo casa mia perché, per come stavo lì, in nessun altro posto al mondo potevo star meglio. […] Kakà è un grande calciatore, ha fatto bene l’anno scorso, però io penso che ci sia un calciatore che in questo momento è due gradini sopra gli altri: Messi. […] Io devo salire ancora un centinaio di gradini per essere il Cassano di due anni fa.

Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG

Antonio Cassano notizie Sampdoria Walter Mazzarri

ultimo aggiornamento: 11-12-2007


Bruno Conti: “Gli arbitri ci danneggiano”

Oscar del Calcio di CalcioBlog: Miglior Giocatore Italiano