Giorgio Chiellini parla, a pochi giorni dalla supersfida di domenica contro la Roma all’Olimpico, da vero leader dello spogliatoio bianconero. Il difensore toscano, nonostante l’arrivo di Fabio Cannavaro, non ha perso il posto e ora deve lavorare sull’intesa con l’ex giocatore del Real Madrid anche in ottica nazionale. Il suo compito? Smentire i tanti esperti che ritengono la coppia con Cannavaro male assortita dal punto di vista delle peculiarità dei due singoli.
Ora mi trovo ad occhi chiusi con Legrottaglie sono abituato a giocare al suo fianco. Allenarsi tutti i giorni permette di arrivare a conoscersi molto bene. L’intesa è importante per una coppia centrale. Cannavaro aveva giocato così tanto con Thuram da creare un’intesa eccezionale, io e lui dobbiamo ancora migliorare. Giocare assieme in Nazionale affina ulteriormente gli automatismi. Ora si parla tanto di Chiellini e Cannavaro ma sono sicuro che Legrottaglie giocherà tantissime partite. L’ anno scorso Mellberg giocò quasi più di noi. Siamo tre titolari tutti sullo stesso piano. Voglio e devo avere una crescita costante, con Cannavaro e Ferrara avrò un piccolo aiuto in più.
Chiellini è comunque già concentrato sulla gara contro la Roma, consapevole che il calendario impegnativo dei bianconeri offre una chance immediata per verificare il reale valore della nuova Juventus di Ferrara.
E’ una sfida importante, un primo test impegnativo per vedere a che punto siamo. Vincere contro i giallorossi sarebbe una prima piccola prova di forza. Non sarà facile la Roma sta bene, ha già giocato 5 gare ufficiali e rispetto a noi è più avanti nella preparazione. Se giocano gli 11 titolari è un’ottima squadra, forse manca di alternative. Un po’ come la Juve dello scorso anno.
C’è però una tegola all’orizzonte: oggi nell’allenamento Felipe Melo, in attesa dell’esordio in gare ufficiale con la Juve vista la squalifica scontata contro il Chievo, si è fermato per un dolore alla coscia che verrà valutato entro domani. Anche si trattasse di un affaticamento c’è il rischio di non vederlo in campo all’Olimpico. Una partita fondamentale di nuovo senza il costoso acquisto brasiliano?
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