La notizia era già nell’aria ieri, l’impressione che all’esonero di Arrigoni sarebbe seguito quello di Iachini era forte e infatti questa mattina l’allenatore del Chievo è stato rimosso dal suo incarico come si evince dal comunicato stampa apparso sul sito ufficiale della società veronese. Anche in questo caso l’allenatore esonerato era stato l’artefice della promozione in massima serie dello scorso anno, ma evidentemente dieci giornate sono state sufficienti a spingere la società ad un cambiamento.
Il Chievo è penultimo in classifica con 6 punti frutto di una vittoria nella gara d’esordio contro la Reggina e di tre pareggi con Sampdoria, Torino e Atalanta. L’ormai ex allenatore ha manifestato il suo rammarico per la fine di questa avventura, sottolineando come a suo giudizio la classifica della sua squadra era frutto di alcuni episodi sfortunati e dei molti infortuni, nonostante ciò vedeva dei progressi e non ha mai smesso di credere nella salvezza, obiettivo che augura di centrare al suo successore.
E il suo successore sarà Di Carlo che è stato presentato nel primo pomeriggio presso il centro sportivo “Veronello“. Il nuovo allenatore aveva lasciato la Serie A l’anno scorso quando fu esonerato dal Parma, gli emiliani avrebbero poi comunque concluso la loro tribolata stagione con la retrocessione. Nel suo passato da tecnico si ricordano le ottime stagioni a Mantova, con lui in panchina i virgiliani hanno centrato due promozioni consecutive stabilizzandosi poi nelle posizioni di vertice del campionato cadetto.
Per Mimmo Di Carlo l’esordio in gialloblu sarà subito da brividi, domenica pomeriggio al Bentegodi arriva una Juve rigenerata e rilanciata dalle ultime vittorie. Se guardiamo al passato, al nuovo allenatore clivense è già capitato di battere la Juve, per la precisioni i bianconeri proprio al Martelli di Mantova incapparono nella loro prima sconfitta in Serie B. Chissà che Di Carlo non possa compiere l’impresa di nuovo fra cinque giorni.
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