Sarà il clima natalizio, sarà la serenità di guidare la classifica con già sette punti di vantaggio sulla seconda (e 22 sui rivali!) da una parte, di essere appena diventata la squadra più titolata al mondo dall’altra, ma a due giorni dal Derby della Madonnina numero 267, il clima che si respira è rilassato e cerimonioso come raramente accade.
Inizia lo scambio di cortesia Marco Materazzi, uno dei pochi italiani della rosa Campione d’Italia e uno di quelli che il derby lo sente più di tutti:
“Loro sono i favoriti, perché sono i Campioni del Mondo e noi dovremo dimostrare di essere alla loro altezza. Se lo faremo, saremo bravi. E’ uno stimolo, perché affrontare i più forti e poter dimostrare di essere come loro, fa scattare una molla impressionante. Sono convinto che insieme ai miei compagni potremo giocarcela alla pari”.
Personalmente, colgo una vena ironica e irriverente nelle parole di Matrix, vena evidentemente non percepita dal dirimpettaio Clarence Seedorf che, con la con la classe e la competenza che lo caratterizza, ha replicato a distanza:
“In questo momento l’Inter è una squadra molto forte, la più forte in Italia, forse anche in Europa”. Noi, con il morale che abbiamo in questo momento cercheremo di fare il massimo e di portare a casa una vittoria contro un’Inter in questo momento fortissima. Abbiamo tre partite da recuperare dopo l’Inter, ma abbiamo ancora un po’ di tempo pensarci. Dobbiamo fare una grandissima partita per portare a casa un risultato importante”.
Indipendentemente dall’eventuale ironia del difensore nerazzurro, non c’è dubbio, che dopo le polemiche esplose nel finale della scorsa stagione a seguito di festeggiamenti un po’ troppo velenosi e la stucchevole querelle su cosa avvesse più importanza tra Scudetto e Coppa, faccia piacere ascoltare dichiarazioni comunque garbatissime e che evidenziano lo spirito sportivo. Speriamo continui così.
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