Adriano e Cassano. Due giocatori che militano in squadre diverse ma che hanno un’attitudine molto simile nell’ambito dei divertimenti.
Entrambi sono reduci da una stagione parecchio sotto-tono. A causa di tutto, in entrambi i casi, sono state le varie bravate che hanno costretto i rispettivi allenatori e le relative società a delle sanzioni e a dei provvedimenti disciplinari.
Il loro futuro però potrebbe incrociarsi.
Uno scambio tra l’italiano e il brasiliano sembrerebbe far contenti tutti, e in primis gli allenatori che non sembrano più in grado di gestire i due ribelli.
Mijatovic, direttore sportivo dei Blancos, commenta così la possibilità dell’arrivo di Adriano: “Ci ha sempre fatto un’ottima impressione io lo conosco molto bene: ho giocato con lui ai tempi della Fiorentina. Lo stimo molto perché ha un potenziale incredibile, può segnare da qualsiasi posizione”

Inoltre la cessione di Cassano liberebbe il Real Madrid di un grave fardello: “Sappiamo che vuole tornare in Italia, a fine campionato vedremo se sarà possibile accontentarlo. Adesso è presto parlare di mercato. Siamo tutti concentrati per il rush finale della Liga. Vogliamo e possiamo vincere la Liga”.
Certo, personalmente mi chiedo se le due società, incapaci finora di gestire adeguatamente due teste calde, possano risolvere tutto semplicemente scambiandosi i problemi.
Pare molto più ottimista invece Roberto Mancini, che è allettato dall’idea di riportare in alto il talento del giocatore barese.

Nell’attesa di un nuovo tentativo, Antonio ha pensato bene di ingannare il tempo con qualche sua “cassanata”.
Messo praticamente fuori rosa dal Real, per non turbare lo spogliatoio nella fase finale della Liga, Cassano è tornato a Roma e ha organizzato una festa nella sua villa a Casalpalocco.
La festa è stata però interrotta dalle Forze dell’Ordine, chiamati dai vicini di casa per il troppo frastuono.

Non c’è pace per Cassano. Ma neanche per i suoi vicini!

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