Rende è una cittadina praticamente attaccata a Cosenza, in Calabria. Un paio di anni fa riuscì nell’impresa di vincere il girone I del CND e così è riuscita a fare il grande salto nel calcio professionistico. Il presidente Franco Ippolito Chiappetta, rispettato imprenditore edile, s’è buttato nel calcio “che conta” con passione e il suo Rende l’anno passato raggiunse addirittura la finale dei playoff, persa per un solo gol, al ritorno, contro il Taranto, ora in C1.
Non disperatosi ha allestito di nuovo una buona squadra per quest’anno ma… quest’anno è ultima con 21 gol fatti e 41 subiti (peggior difesa) per un totale di 17 punti in 24 partite.
Dopo la sconfitta casalinga contro il Potenza, il presidente però ha sbottato e ha detto ufficialmente che ritirerà la sua squadra dal campionato. “Ho comunicato alla Lega di C il ritiro della squadra dal campionato. Per quanto mi riguarda l’esperienza calcistica è terminata. Se poi in settimana gli altri tre soci del Rende vorranno rilevare la società potranno fare quello che vogliono. Sono amareggiato, perché una serie di arbitraggi ci hanno penalizzato, hanno cercato in tutti i modi di farci scomparire dal calcio professionistico” le parole di Chiappetta che pare davvero intenzionato a non far ultimare la stagione ai suoi ragazzi.
Gesto di un folle? Più realisticamente la coerenza di chi non ne può più!
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