Sembrava una trattiva scontata, il rinnovo del contratto di Alessandro Del Piero con la Juventus, la “sua” Juventus, per arrivare a chiudere la carriera tutta bianconera del giocatore che più di tutti ha legato il suo nome alla squadra di Torino. I numeri parlano per lui: 15 stagioni nella Juventus, 524 presenze (a 30 del record assoluto di Scirea), 218 reti realizzate (36 più di Boniperti, secondo nella classifica di sempre), una media da 16,2 gol a stagione (infortunio e apprendistato compresi), 37 segnature in Champions.
La nuova “triade” della Juventus composta da Cobolli Gigli, Blanc e Secco pensa che sia un altro il numero che conta per raggiungere l’accordo sul nuovo contratto: quello degli anni di Del Piero. Il 9 novembre saranno 33, forse troppi per un contratto a lunga scadenza da top player con l’ingaggio sopra i 4 mln di euro, quindi prendono tempo, trattano, cercano di limare. La vecchia “triade“, senza Calciopoli, probabilmente si sarebbe già liberata del Capitano, della Bandiera perchè si sa: quei tre lì non andavano tanto per il sottile.
Una Juve senza Del Piero? Alex che a giugno si svincola e va via a parametro zero? “C’è questa possibilità” ha confessato Alessio Secco ai microfoni di Sky. “Le parole di Secco ci sorprendono, sono contradditorie con tutto quello che ci siamo detti fino ad oggi“, replica Stefano Del Piero, fratello e agente del giocatore. Dall’esterno è impossibile conoscere quali siano le “criticità” che ostacolano il rinnovo. La cifra? La durata? Delle fantomatiche “garanzie” sul numero di presenze? Un mistero. La Juventus sarà pure “nuova“, ma certe verità restano chiuse nelle stanze di Corso Galileo Ferraris come sempre.
Allora vi sottoponiamo due sondaggi sulla questione del rinnovo di Del Piero, cliccate qui e diteci la vostra, chissà che non ne sappiate di più voi…
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