Questa sera all’Olimpico di Torino si sfideranno due formazioni reduci entrambe da una sconfitta; per questo motivo Juventus e Empoli cercheranno di rialzare subito la testa conquistando 3 punti preziosi. Il pronostico, come ovvio, pende dalla parte dei bianconeri, usciti sconfitti dal San Paolo di Napoli nonostante una prova discreta e l’iniziale vantaggio; i toscani d’altra parte sono squadra tignosa, capace di vincere a San Siro contro il Milan e sconfitti in casa dall’Atalanta per una sciagurata partita in cui lo stesso Cagni ha ammesso di aver visto i suoi giocatori spompati e macchinosi.

Nella conferenza stampa della vigilia, Claudio Ranieri ha giustamente glissato sulle domande inerenti al prossimo impegno con l’Inter, concentrandosi come ovvio sulla sfida di stasera contro l’Empoli: “Tre punti sono sempre tre punti, indipendentemente dall’avversario, ai nerazzurri penseremo dopo. Dobbiamo concentrarci su questa partita contro l’Empoli che sarà difficile, ma che dobbiamo vincere. Troviamo una squadra che sa giocare sull’avversario, sa quando rallentare il gioco e quando andare in verticale con accelerazioni improvvise” ha detto saggio il tecnico romano. Per lui problemi di formazioni perché la difesa titolare è squalificata (Legrottaglie e Chiellini) e anche Nocerino è stato fermato dal giudice sportivo. Così probabilmente l’11 di partenza sarà il seguente: Buffon, Zebina, Grygera, Criscito, Molinaro, Marchionni, Almiron, Zanetti, Palladino, Iaquinta, Trezeguet, con Del Piero probabilmente relegato in panchina in attesa dell’Inter e Nedved ancora ai box dopo il rosso contro il Genoa.

La squadra del presidente Corsi non avrà di certo il dente avvelenato: tanti gli ex in prestito nella cittadina in provincia di Firenze (da Giovinco a Marchisio, da Piccolo a Volpato), sebbene proprio questi vorranno far bene per meritarsi la richiamata alla base in futuro. Anche sull’altra sponda ci sono diversi ex: Birindelli, Marchionni e ovviamente Almiron. Gigi Cagni non teme arbitraggi favorevoli alla Juve per compensare le sviste contro il Napoli: “Assolutamente non ci penso, credo nella totale buona fede della classe arbitrale. Quest’anno soprattutto, non ritengo affatto che ci siano direttori di gara in mala fede. Contro i bianconeri abbiamo qualche problema d’organico ma in questo momento in fase di costruzione bisogna ritrovare continuità di prestazioni. Quanto accaduto contro l’Atalanta è emblematico: venivamo da una grande prestazione contro il Milan e abbiamo perso contro i nerazzurri, segno che evidentemente siamo in difficoltà di condizione atletica” ha dichiarato placido il tecnico lombardo. Il suo Empoli dovrà fare a meno degli indisponibili Buscé, Vanigli, Pratali e Adani; la formazione titolare dovrebbe essere questa: Balli, Raggi, Piccolo, Marzoratti, Antonini, Marianini, Marchisio, Moro, Tosto, Vannucchi, Saudati.

Juventus ed Empoli, che si incontreranno anche nel prossimo turno di Coppa Italia, si sono incrociate per ben 14 volte, sempre in Serie A. A Torino la Vecchia Signora ha vinto 6 partite (l’ultima il 22 gennaio 2006 per 2-1 con la doppietta di Cannavaro dopo il gol iniziale di Almiron), pareggiandone appena una per 0-0 (correva l’anno ’98, durante la sciagurata stagione che costò l’ottavo posto alla Juve e la retrocessione all’Empoli). Venti i gol fatti dai piemontesi contro i quattro dei toscani. Alle 20 e 30 altro gira, altra corsa, nuovo match: che vinca il migliore!

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