La Liga Spagnola non riserva sorprese, vincono tutte le prime 6 squadre in classifica e i distacchi restano così invariati. Il Real Madrid di Schuster vince un’altra partita in pieno “stile Capello” contro il Getafe. L’ex squadra del tecnico tedesco gioca bene e mette in difficoltà le merengues praticamente per 90 minuti, Casillas è miracoloso in più di un’occasione e nega un pareggio meritato alla terza squadra di Madrid. (Clicca qui per la Gallery fotografica)
Il gol nel secondo tempo di Sergio Ramos regala tre punti d’oro al Real. La capolista nel finale potrebbe addirittura arrotondare con Julio Baptista, ma il tiro del brasiliano si stampa sul palo. Solo il conto dei legni è in pareggio tenendo conto della traversa colpita dal Getafe nel recupero. Il Real Madrid ha avuto un percorso simile a quello della Roma in Italia: prestazioni convincenti, gol e spettacolo fino alla prima di Champions League, poi il calo. Per gli spagnoli i danni in classifica sono stati contenuti da una buona dose di fortuna, un calendario non proibitivo con Valladolid, Betis Sevilla e, appunto, Getafe e quella mentalità cinica evidente eredità della gestione Capello.
Il Barcellona compie un’impresa non trascendentale demolendo 4 a 1 in trasferta la squadra “più italiana” della Liga, il Levante di Storari, Cirillo, Tommasi e Riganò. I catalani possono però contare ancora una volta sui gol di Thierry Henry, che sembra essersi definitivamente sbloccato, e sull’ennesima magia di Leo Messi con Ronaldinho che resta a guardare.
Non si fermano nemmeno i sottomarini gialli del Villareal che superano in casa l’Athletic Bilbao con un gol di Fuentes nel secondo tempo. La squadra di Giuseppe Rossi continua a stupire e prosegue una striscia positiva che dura dal 22 Aprile, 13 partite in Liga tutte vinte. Unica eccezione il 5 a 0 alla seconda giornata subito dal Real Madrid, senza quella serata storta il sorprendente Villareal sarebbe primo da solo.
Successo esterno per il Valencia sul campo del Recreativo Huelva, decide il solito spietato David Villa con un gol al sesto minuto una partita che degenera presto e diventa una partita “a calci” più che a “calcio”: 13 ammoniti e un espulso in 90 minuti. Il Valencia rimane così davanti al Barca con 15 punti, secondo insieme al Villareal. Sembra profilarsi ancora una volta un campionato spagnolo con una lotta serratissima al vertice, assente illustre il Siviglia di Juande Ramos che crolla a Saragozza. Continuano le difficoltà in zona gol degli andalusi: gli attaccanti non trovano più la porta nonostante le numerose occasioni create in ogni gara e il ritardo dalla vetta sale a 10 punti, seppur con una partita da recuperare.
I risultati della sesta giornata di Liga Spagnola:
Levante – Barcelona 1-4
Zaragoza – Sevilla 2-0
Almeria – Santander 0-1
Atl.Madrid – Osasuna 2-0
Betis – Mallorca 3-0
Espanyol – Dep La Coruna 1-0
Getafe – Real Madrid 0-1
Huelva – Valencia 0-1
Valladolid – Murcia 1-4
Villarreal – Ath.Bilbao 1-0
La Classifica:
Real Madrid 16
Villareal 15
Valencia 15
Barcellona 14
Atletico Madrid 11
Espanyol 10
Mallorca 8
Murcia 8
Saragozza 8
Huelva 8
Santander 8
Almeria 7
Siviglia 6*
Osasuna 5*
Betis 5
Ath. Bilbao 5
Valladolid 5
Deportivo La Coruna 5
Getafe 2
Levante 1
Siviglia e Osasuna una partita in meno
La galleria fotografica della sesta giornata di Liga Spagnola
Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG