Dopo il successo degli odiati cugini rossoneri tocca ai nerazzurri di Roberto Mancini dare l’avvio alla nuova stagione europea di Champions League nel Gruppo G con una trasferta che nasconde più di un’insidia contro i turchi del Fenerbahçe.
Per l’Inter l’incognita delle prime partite sta tutta nella difesa, letteralmente decimata dalle squalifiche di Maicon, Burdisso, Cordoba (ai quali va ad aggiungersi l’argentino Cruz in attacco) dopo il fatti della notte di Valencia dello scorso anno e dagli infortunati Materazzi e Chivu.
Mancini dovrà fare di necessità virtù schierando una difesa inedita con tutta probabilità composta da Javier Zanetti, Samuel (reduce da un’affaticamento muscolare), il colombiano Rivas e Maxwell. Gli unici difensori di ruolo in panchina saranno due dei quattro primavera convocati per la trasferta, Esposito e Federici, entrambi classe ’88.
L’Inter affida le sue speranze all’attacco veloce, tecnico e potente composto da Ibrahimovic e Suazo che tanto aveva impressionato nelle amichevoli estive esaltandosi nella notte dell’Old Trafford contro il Manchester United. Crespo, che dovrebbe partire dalla panchina, non sembra preoccupato: “Conta tanto la forza del gruppo, noi ci sentiamo pronti per questo difficile impegno“.
Se i 4 dietro troveranno l’intesa nulla è precluso a questa Inter, anche in trasferta su un campo difficile contro una squadra guidata da Zico (ai mondiali C.T. del Giappone) che può contare su una rosa farcita di brasiliani e di parecchi giocatori esperti con un passato in grandi club europei.
Primo fra tutti l’ex interista, uno dei più rimpianti della storia nerazzurra, Roberto Carlos che vuole dimostrare di non essere andato in turchia a svernare, insieme a lui l’ex juve Stephan Appiah e in attacco il serbo Mateja Kežman.
Calcio d’inizio questa sera alle 20.45, in diretta su Sky, Mediaset Premium e naturalmente Raiuno
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