Calcio-champagne ad Anfield Road: il 6 novembre scorso, come certamente ricorderete, il Liverpool asfaltò letteralmente il Besiktas, rifilandogli 8 pappine nel match della quarta giornata di Champions. Risultato bizzarro e incredibile, quello con maggior scarto nella storia della competizione, tanto più assurdo perché all’andata in terra di Turchia i bianconeri avevano vinto 2-1 contro Gerrard e soci. In ogni modo andò così con Benayoun autore di una tripletta, Babel e Crouch di una doppietta e tanto divertimento per i 40mila presenti sulle gradinate dell’impianto di Liverpool.
Peccato però che su quella partita sono state di recente gettate delle ombre abbastanza pesanti: l’Europol, per conto della UEFA, sta indagando su 26 partite “sospette” e il suddetto match fa parte del lotto. A riportare la notizia sono giornali inglesi e tedeschi, che parlano della mafia asiatica dietro quel sorprendente cappotto; un giro di scommesse clandestine sui generis, infatti, diede l’obbligo ad alcuni giocatori turchi di prenderle di santa ragione e loro, evidentemente dovettero accettare l’umiliazione.
La UEFA non conferma, ma neanche smentisce. E il suo silenzio puzza di bruciato; se dovessero venire a galla queste combine sarebbe uno smacco per la patinatissima Champions League, una competizione tanto ricca che evidentemente attira non solo gli appassionati di calcio. Con buona pace di Benayoun che il pallone, comunque, se lo è portato a casa…
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