Atene. La città degli dèi. La città del monte Olimpo, teatro di storia, miti e leggende. Teatro di eroi, fucina di poeti, cantori, artisti. Per una notte, teatro dell’evento sportivo più prestigioso e suggestivo della stagione.
Milan e Liverpool. Di nuovo di fronte dopo quella maledetta e splendida notte di Istanbul. Era il 25 maggio 2005. Il sogno rossonero si infranse contro i guanti del mediocre Dudek, in stato di grazia quella notte, comunque indimenticabile.
E’ da allora che al Milan aleggia una frase: “se la rigiocassimo altre mille volte…”. Eccoci serviti, anche se non è la stessa cosa.
Sono tanti i numeri e le statistiche di questo confronto.
Tanto per cominciare, Milan-Liverpool sarà la finale più titolata di sempre: ci saranno in campo ben 11 Coppe dei Campioni, sei del Milan, cinque dei Reds che potrebbero raggiungere proprio i rossoneri. Il precedente record, proprio la sfida di due anni fa.
I ricorsi: il Milan giocherà per la seconda volta la finalissima di 23 maggio. Il precedente: 23 maggio 1990, Vienna. Milan-Benfica 1-0, goal di Rijkaard.
Nella storia del club di via Turati, esiste anche un 23 maggio 1968. Finale di Coppa delle Coppe a Rotterdam: Milan-Amburgo 2-0 (doppietta di Hamrin).
Data fortunata quindi.
E’ la terza volta che si disputa l’atto finale di questa competizione ad Atene e e, nei precedenti, c’è sempre stata una squadra italiana protagonista:
La Juventus, battuta clamorosamente dall’Amburgo di Magath 1-0 nel 1983 e lo stesso Milan, con Ancelotti in campo, nell’epico massacro del Barcellona dello spocchioso Cruijff (4-0, Massaro 2 volte, Savicevic da cineteca, Desailly).
Curioso anche che questa sfida, fu l’ultima trasmessa in Italia dalla Rai, come avverrà quest’anno.
Altro anedotto curioso: l’ultimo scudetto sul campo dell’Inter, fu festeggiato nel 1989, con una serie di record. E il Milan vinse la Coppa (4-0 allo Steaua Bucarest con doppiette di Gullit e Van Basten, a Barcellona).
Insomma, corsi, ricorsi, coincidenze, meri dati statistici, presagi, segnali: prendeteli un po’ come volete. Intanto sale la febbre per il grande evento di Mercoledi.
E comincia il countdown.
Foto | Uefa.com
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