Si è conclusa da poco la sfida valevole per il secondo Quarto di finale della Fifa Club World Cup tra i detentori della Champions League asiatica, i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds e, gli iraniani del Sepahan, reduci dal vincente turno preliminare di Venerdi. E’ finita con un netto successo per 3-1 dei padroni di casa, il remake di quella che è stata anche la finale dell’ultima edizione della massima competizione asiatica.
Nipponici in vantaggio poco dopo la mezzora del primo tempo con Yuichiro Nagai, dopo un avvio modesto senza praticamente vedere tiri in porta. Nella ripresa, arriva il raddoppio firmato da Washington, che di fatto chiude i conti. Il sigillo arriva grazie ad un’autorete di Hadi Aghily che precede il goal della bandiera iraniano al minuto 80, grazie a Mahmoud Karimi.
Pronostico rispettato quindi, con i Diamanti Rossi che accedono alla semifinale di Mercoledi a Yokohama contro il Milan, grazie a questo successo netto. davanti ai festanti 33.000 tifosi giapponesi presenti al Toyota Stadium. Non è bastata la voglia di rivalsa degli iraniani che, a detta degli esperti, possono vantare interessanti individualità (non chiedeteci quali).
Il successo dell\’Urawa Red Diamonds nei Quarti del Mondiale per Club
Curioso come sulla panchina di due formazioni asiatiche, siedano due tecnici europei: il croato Luka Bonacic per l’Urawa, il tedesco Holger Osiec per il Sepahan. Il rinnovato tatticismo ha prodotto un ritmo vivace nel complesso che ha accontentato il pubblico del Sol Levante, poco abituato a dir la verità, a prestazioni di alto livello.
Adesso a Toyota, a Yokohama ma in tutto il Giappone in generale, sale la febbre rossonera. L’attesa per lo storico confronto con il Milan del Pallone d’Oro Kakà, di Superpippo Inzaghi, del leggendario Paolo Maldini, di Clarence Seedorf e del Fenomeno Ronaldo (considerato ancora tale da queste parti) sta diventando asfissiante. E fa niente che il brasiliano, pur convocato, non farà parte della partita.
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