A parte i fasti degli anni ’60 con Eusebio e una deludente apparizione in Messico nell’86, forse non tutti sanno che il Portogallo è appena alla quinta partecipazione a una fase finale dei Mondiali, la terza di fila. Negli ultimi anni questa squadra è cresciuta molto e nonostante il calcio lusitano sia segnato da un marchio inconfondibile di chilometrico possesso palla senza guizzi capaci di andare a rete, le ultime prove di questa Nazionale sono state più che soddisfacenti. A parte la finale persa agli Europei casalinghi del 2004, anche agli scorsi Mondiali tedeschi questa selezione riuscì ad arrivare fino alla semifinale, poi persa contro la bestia nera Francia, capace di eliminare il Portogallo sempre in semifinale anche agli Europei del 2000. Quest’anno l’obiettivo è fare bene, sognare in grande e sorprendere tutti come già accaduto meno di un lustro fa.
L’allenatore è un portoghese nato in Mozambico, un 57enne che dopo aver girato il mondo tra Stati Uniti, Giappone ed Emirati Arabi Uniti è diventato noto per aver guidato il Real Madrid, oltre ad aver fatto a lungo il vice di Ferguson al Manchester United; stiamo parlando ovviamente di Carlos Queiroz che si trova tra le mani una formazione piena di stelle e che ha dovuto dunque operare scelte anche difficili lasciando a casa giocatori di fama internazionale. Convocati in principio 24 giocatori, ha “silurato” il difensore del Deportivo La Coruna José Castro, ma a parte questo anche prima di presentare la lista alla Fifa aveva operato scelte discutibili: non c’è il portiere del Betis Siviglia Ricardo (forse ha pagato il campionato nella B spagnola), ma neanche altri storici componenti della Nazionale, da Moutinho a Nuno Gomes, da Postiga a Viana, fino al Trivela interista Quaresma.
Poco male, i 23 che saranno di scena in Sudafrica sono giocatori di tutto rispetto che difficilmente faranno rimpiangere gli assenti: in porta un 27enne reduce da un grandissimo anno con lo Sporting Braga, ovvero sia Eduardo; in difesa da Carvalho a Pepe, da Miguel a Ferreira tutta la retroguardia può avvalersi di giocatori di esperienza e qualità. Per non parlare del centrocampo: Miguel Veloso e Deco non hanno bisogno di grandi presentazioni, c’è anche l’ex juventino Tiago e il caldissimo Raul Meireles autore di una doppietta nella recente amichevole vinta per 3-1 dai lusitani contro il Camerun. E in attacco il potenziale è notevolissimo: Cristiano Ronaldo la stella assoluta, ma anche Danny dello Zenit e il Red Devil Nani sono giocatori che potranno rivelarsi devastanti, non dimenticando Simao e Almeida, rispettivamente dell’Atletico Madrid e del Werder. Insomma, tanta roba.
Le Foto di Tutte le Maglie del Mondiale 2010 in Sudafrica
Le foto degli stadi sudafricani che ospiteranno il mondiale
Le qualificazioni
Gruppo 1, prime cinque partite e appena 6 punti con tre 0-0 di fila. E’ iniziata male l’avventura del Portogallo nelle qualificazioni mondiali, con Queiroz sulla graticola e l’incubo di restare fuori incombente; poi l’orgoglio è venuto fuori e nella seconda parte si sono rifatti alla grande: nelle ultime tre partite, otto gol fatti e zero subiti, ma soprattutto i nove punti necessari per tener dietro la Svezia ed accedere ai play-off, con la Danimarca qualificatasi da prima. Contro la Bosnia Erzegovina non c’era Cristiano Ronaldo infortunato, ma una doppia vittoria per 1-0 ha consentito al Portogallo di essere ammesso nel lotto delle 32.
I prossimi avversari
Il Gruppo G è tosto, ma lo è proprio perché c’è anche il Portogallo che di sicuro punterà a passare il turno a discapito della Costa d’Avorio; allora sarà fondamentale la prima partita, martedì pomeriggio contro gli africani che saranno orfani della loro stella e capitano Didier Drogba. Un risultato positivo spianerà la strada ai lusitani che poi dovrebbero superare agevolmente la Corea del Nord a Cape Town, prima del mezzo derby col Brasile, quando però la matematica potrebbe evitare brutte sorprese ai ragazzi di Carlos Queiroz. Vediamo nel dettaglio gli impegni del Portogallo:
15/06/2010 – 16:00 Costa d’Avorio – Portogallo (Nelson Mandela Bay / Port Elizabeth – Nelson Mandela Bay Stadium)
20/06/2010 – 13:30 Portogallo – Corea del Nord (Cape Town – Green Point Stadium)
25/06/2010 – 16:00 Portogallo – Brasile (Durban – Durban Stadium)
La rosa dei 23
Portieri
Eduardo (Sporting Braga), Beto (Porto), Daniel Fernandes (Iraklis – Grecia).
Difensori
Fabio Coentrao (Benfica), Paulo Ferreira (Chelsea – Inghilterra), Ricardo Carvalho (Chelsea – Inghilterra), Bruno Alves (Porto), Rolando (Porto), Ricardo Costa (Lille – Francia), Duda (Malaga – Spagna), Pepe (Real Madrid – Spagna), Miguel (Valencia – Spagna).
Centrocampisti
Tiago (Atletico Madrid – Spagna), Simao Sabrosa (Atletico Madrid – Spagna), Deco (Chelsea – Inghilterra), Raul Meireles (Porto), Pedro Mendes (Sporting), Miguel Veloso (Sporting).
Attaccanti
Nani (Manchester United – Inghilterra), Cristiano Ronaldo (Real Madrid – Spagna), Liedson (Sporting), Danny (Zenit – Russia), Hugo Almeida (Werder Brema – Germania).
Allenatore
Carlos Queiroz
La galleria fotografica del Portogallo
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