Parole di fuoco pronunciate da José Mourinho al termine del trionfo interista. La superba prestazione dell’Inter non è bastata a far dimenticare la proverbiale verve polemica all’allenatore portoghese: “Stasera è stato fatto il tutto per tutto per non far vincere l’Inter, ma questo gruppo è forte, e vincerà lo scudetto. Quando sono rientrato negli spogliatoi, ho chiesto a Rocchi perché avesse espulso Sneijder: lui mi ha detto che l’aveva applaudito e mi ha chiesto cosa faccio io se un giocatore applaude con ironia una mia decisione. No, ho risposto, io non lo caccio, siamo uomini di calcio….Poi abbiamo capito che quell’espulsione non era avvenuta a caso“.








Mou non risparmia nessuno: “Il cartellino rosso non è per tutti, è per qualcuno, come per l’episodio di Bonucci. È tutto un pochino più strano, però la nostra squadra è la più forte e in questa situazione ha vinto oggi… Se non vincevamo, il campionato era più aperto e non voglio immaginare se perdevamo oggi. L’Inter oggi non poteva vincere questa partita e ha vinto. Se Ronaldinho segna il rigore i minuti di recupero, da 5, diventavano 8. L’Inter ha vinto perché ha meritato ma era una vergogna. Dovrei fare i salti di gioia, non esco da qua molto felice. Ho 16 partite e sono preoccupato. Ronaldinho ha sbagliato, anche se è forte e anche se è allenato a tirare i rigori, visto che gliene danno uno a partita…“.
Materazzi e la maschera di Berlusconi





















Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG