Mourinho non convoca Santon: "Andrà via a gennaio? E' una domanda che non merita risposta"

Davide Santon (Fotogallery) non farà parte della comitiva nerazzurra che varcherà la soglia dello stadio Picchi di Livorno. E’ la decisione assunta da Josè Mourinho alla vigilia del match di campionato contro i toscani. Una scelta tecnica, come ha spiegato il tecnico portoghese nelle consueta conferenza stampa del giorno prima. Mourinho non ha però gradito le voci che sono circolate su una sua presunta telefonata, nel cuore della notte, al “bambino” nerazzurro:

“Il morale di Santon è normale, ho parlato con lui. Non vive un momento di tranquillità ma ho letto sulla prima pagina di un giornale importante una bugia su di lui: questo non aiuta un ragazzino di 18 anni. Non è vero che l’ho chiamato dopo la partita di mercoledì. Venerdì abbiamo parlato nel mio ufficio per un’ora, c’erano anche i tecnici italiani del mio staff che lo conoscono. Santon via a gennaio? Penso che non meriti nemmeno una risposta. È stato convocato per tutte le 14 partite ufficiali”.

Poi sposta il tiro su Balotelli e sul pericolo influenza che incombe sulla prossima trasferta di Kiev:

“Balotelli non sta bene. E’ debole, ha la febbre. Ha giocato contro il Palermo, ha avuto una reazione allergica a un farmaco. Fisicamente non sta bene. La formazione? Non farò cambi importanti. Si tratterà come al solito di 2, 3 o 4 giocatori. Eto’o e Milito? Samuel sta meglio di quanto non stesse nelle partite contro Dinamo Kiev e Catania mentre Milito è convocato. E’ stato importante per lui tornare al gol, sta recuperando. Kiev? E’ importante sapere in modo definitivo se questa partita si giocherà o meno. Credo che lunedì, prima che la squadra salga in aereo, ci debba essere una decisione definitiva. Mi auguro che il governo ucraino e la Uefa decidano il più velocemente possibile: o si gioca a Kiev o in un’altra città dove non c’è pericolo”