E’ normale, quasi matematico, che le convocazioni dei commissari tecnici, siano esse destinate ad un’amichevole, a uno stage, a una competizione continentale o intercontinentale, a qualsiasi cosa, facciano scaturire polemiche: se viene chiamato un giocatore per una partita inutile, ecco le critiche a salvaguardia del club; se viceversa per un prestigioso torneo viene omesso il nome dell’idolo della folla, sotto ancora con feroci messe alla gogna per il ct di turno, come se non fosse normale che ognuno ha le sue preferenze, che piacciano o meno alla gente. Il nostro Marcello Lippi almeno è stato coerente: nessuna “uscita splendida” dell’ultima ora, costante nelle sue convinzioni, alla fine il suo listone non ha destato stupore (I pre convocati di Argentina, Inghilterra e Brasile).

E’ andata diversamente in altri Paesi dove le decisioni dei vari Maradona, Capello e Dunga, rispettivamente ct di Argentina, Inghilterra e Brasile, hanno destato non poche perplessità. Il Pibe de Oro, a capo della Seleccion, se n’è infischiato: fuori Cambiasso, Gago e Zanetti, dentro gente sconosciuta come Pozo, Garcé e Insarrualde, ha avuto anche la sfacciataggine di tagliare corto svelando già la formazione. “Un 4-4-2 con Romero; Otamendi, Demichelis, Samuel e Heinze; Mascherano, Gutierrez, Veron e Di Maria; Messi e Higuain” ha detto l’ex napoletano, affidando il compito di leader indiscusso a Veron. Più chiaro di così. In Inghilterra invece è calato di colpo l’appeal verso il sergente di ferro Fabio Capello, accusato di aver chiamato gente rotta o comunque non abbastanza esperta.

Joe Cole, ha giocato poco e ad intermittenza col Chelsea, Scott Parker, Jamie Carragher, Michael Dawson, Ledley King e Adam Johnson addirittura non hanno mai giocato con Capello, Gareth Barry è molto probabilmente fuori uso, la fortuna non ha aiutato il mascellone di Pieris (vedi infortuni, defezioni e addii), ma comunque la stampa inglese è stata impietosa. Lui alza le spalle e, seppur preoccupato, difende le sue scelte. Così come Dunga: il popolo brasiliano a furor di popolo voleva Neymar e Adriano, stelle di Santos e Flamengo, lui ha chiamato uno “sconosciuto” Grafite (gioca nel Wolfsburg) e un Julio Baptista, il romanista, che quest’anno non ha praticamente giocato. Fuori Pato e Ronaldinho, zero fantasia a centrocampo, i caldi supporters verdeoro hanno avuto molto da ridire e, a differenza delle altre squadre, questi sono già i 23 definitivi!

ARGENTINA
Portieri: Sergio Romero (AZ Alkmaar/OLA), Mariano Andujar (Catania/ITA), Diego Pozo (Colon).
Difensori: Nicolas Otamendi (Velez Sarsfield), Martin Demichelis (Bayern Monaco/GER), Walter Samuel (Inter/ITA), Gabriel Heinze (Olympique Marsiglia/FRA), Nicolas Burdisso (AS Roma/Italia), Clemente Rodriguez (Estudiantes), Juan Manuel Insaurralde (Newell’s Old Boys), Ariel Garcé (Colon), Fabricio Coloccini (Newcastle/ING).
Centrocampisti: Jonas Gutierrez (Newcastle/ING), Maximiliano Rodriguez (Liverpool/ING), Javier Mascherano (Liverpool/ING), Juan Sebastian Veron (Estudiantes), José Sosa (Estudiantes), Angel Di Maria (Benfica/POR), Juan Mercier (Argentinos Juniors), Javier Pastore (Palermo/ITA), Mario Bolatti (Fiorentina/ITA), Jesus Datolo (Olympiakos/GRE), Sebastian Blanco (Lanus).
Attaccanti: Lionel Messi (Barcellona/SPA), Gonzalo Higuain (Real Madrid/SPA), Martin Palermo (Boca Juniors), Sergio Agüero (Atletico Madrid/SPA), Diego Milito (Inter/ITA), Carlos Tevez (Manchester City/ING), Ezequiel Lavezzi (Napoli/ITA).

INGHILTERRA
Portieri: Joe Hart, David James, Robert Green
Difensori: Leighton Baines, Jamie Carragher, Ashley Cole, Michael Dawson, Rio Ferdinand, Glen Johnson, Ledley King, John Terry, Matthew Upson, Stephen Warnock
Centrocampisti: Gareth Barry, Michael Carrick, Joe Cole, Steven Gerrard, Tom Huddlestone, Adam Johnson, Frank Lampard, Aaron Lennon, James Milner, Scott Parker, Theo Walcott, Shaun Wright-Phillips
Attaccanti: Darren Bent, Peter Crouch, Jermain Defoe, Emile Heskey, Wayne Rooney.

BRASILE
Portieri: Julio Cesar (Inter), Gomes (Tottenham) e Doni (Roma)
Difensori: Lucio (Inter), Juan (Roma), Luisao (Benfica) e Thiago Silva (Milan), Maicon (Inter), Daniel Alves (Barcellona), Michel Bastos (Lyon), Gilberto (Cruzeiro)
Centrocampisti: Gilberto Silva (Panathinaikos), Felipe Melo (Juventus), Josuè (Wolfsburg), Kleberson (Flamengo), Elano (Galatasaray), Ramires (Benfica), Kakà (Real Madrid) e Julio Baptista (Roma)
Attaccanti: Luis Fabiano (Sevilla), Robinho (Santos), Nilmar (Villarreal) e Grafite (Wolfsburg).

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