L’Inter passa al Granillo e stacca di 5 punti la Roma bloccata da un Napoli molto positivo nell’incredibile pareggio 4-4 delle 18. Protagonista del Match è Adriano, il brasiliano torna al gol e si blocca deviando un cross su punizione di Luis Figo, un gol che varrà 3 punti d’oro per i nerazzurri, ma nel secondo tempo, quando Mancini lo sostituisce per inserire un giocatore che garantisse maggior copertura, si rifiuta di dare il “cinque” al suo allenatore andandosi a sedere, scuro in volto, in panchina. (Clicca qui per la galleria fotografica)
La partita si rivela comunque complessa per i Campioni d’Italia, la Reggina parte forte e l’Inter sembra soffrire di più le conseguenze delle condizioni metereologiche davvero proibitive con forti scrosci d’acqua spinti da un vento piuttosto forte ed un campo pesante che rallenta la corsa del pallone. Gli Amaranto, come vi avevamo anticipato, sono condizionati dalle assenze di Vigiani, Modesto e Nicola Amoruso, quest’ultimo fa sentire particolarmente la sua mancanza in fase realizzativa dove un generoso Cozza non brilla per concretezza.
Mancini manda in campo Toldo, il rientrante Vieira e lascia in panchina all’inizio Ibrahimovic affiancando Julio Cruz al bizzoso Adriano. Dopo il vantaggio ottenuto al 18esimo dall’Inter i calabresi si fanno vedere più volte in avanti, buone occasioni che fra palloni rallentati dal terreno, l’imprecisione di Cozza e Ceravolo e gli interventi attenti di Toldo non portano ad alcun esito. Maxwell è messo più volte in difficoltà da Cascione, a tratti incontenibile nelle ripartenze.
Nel secondo tempo la Reggina cala, soprattutto fisicamente, e non riesce più a rubare palla e a costruire trame offensive degne di nota, l’Inter amministra il possesso palla anche grazie alla mossa di Mancini, che sostituisce Adriano con Javier Zanetti, e lascia Cruz da solo in avanti a dar fastidio. Sono i cambi degli allenatori a ravvivare il finale di partita: Ibrahimovic in coppia con Suazo rilevano Vieira e Cruz e organizzano una serie di contropiedi a cui manca solo un pizzico di fortuna e precisione per concretizzarsi nella rete della sicurezza.
Ficcadenti dal canto suo inserisce Montiel e Barreto (per Tognozzi e Halfredsson), che contribuiscono a mettere in ansia la difesa dell’Inter che si salva in due occasioni, prima Maxwell respinge da ultimo uomo un pallone vagante in area, poi Cozza nel recupero manda larga una girata che poteva valere il meritato 1 a 1.
Con 5 punti di vantaggio sulla seconda, e 6 sulla Juventus in attesa del posticipo contro il Genoa, l’Inter può già iniziare a concentrarsi sulla trasferta di Mosca in Champions godendosi quella che potrebbe essere la prima vera fuga del Campionato.
La galleria fotografica di Reggina-Inter
Il Tabellino di Reggina – Inter 0-1:
REGGINA-INTER 0-1 (primo tempo 0-1)
MARCATORE: Adriano al 18’ p.t.
REGGINA (4-4-2): Campagnolo; Lanzaro, Valdez, Cherubin, Aronica; Missiroli (Tullberg dal 38’ s.t.), Cascione, Tognozzi (Barreto dal 27’ s.t.), Halfredsson (Montiel dal 30’ s.t.); Cozza, Ceravolo. (Novakovic, Alvarez, Pettinari, Joelson). All.: Ficcadenti
INTER (4-4-2): Toldo; Maicon, Cordoba, Chivu, Maxwell; Figo, Vieira (Ibrahimovic dal 23’ s.t.), Cambiasso, Cesar; Cruz (Suazo dal 37’ s.t.), Adriano (Zanetti dall’11 s.t.). (Julio Cesar, Samuel, Solari, Crespo). All.: Mancini
ARBITRO: Bergonzi di Genova
NOTE: Spettatori 20.000 circa. Ammoniti Aronica, Cruz e Vieira per gioco scorretto, Cozza per proteste, Ibrahimovic per comportamento non regolamentare. Angoli 4-1. Recuperi 2’ p.t., 3’ s.t.
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