Non si placa il conflitto post-derby a Milano. Una vera e propria guerra fredda, con l’Inter nel paradossale ruolo di squadra vincente che “si lamenta degli arbitri e dei poteri occulti” senza che poi questi siano poi tanto “occulti”: l’han capito anche i sassi che il riferimento è ad Adriano Galliani e al Presidente Berlusconi.

Su questo tema ecco il punto di vista di Dorellik, un tifoso nerazzurro, che ci ha fatto recapitare questa missiva. La pubblichiamo qui di seguito:

Quante parole, forse troppe sul derby stravinto dall’Inter. Se non ci fosse stato l’articolo del Corriere della Sera di oggi probabilmente nessuno avrebbe voglia di aggiungere altro. Troppo clamore, troppe urla…ma le notizie che filtrano dal pezzo del Corrierone legittimano qualche considerazione. Il Milan si stupisce della reazione dell’Inter? Francamente è questo che stupisce, non altro.

I massimi vertici di via Turati (per usare le espressioni cosi’ care ai giornalisti: parlando di Milan si teme sempre di disturbare il manovratore) si offendono e poco gradiscono le “scomposte reazioni della panchina nerazzurra”. Certo, brucia perdere un derby giocando 11 (o 12?) contro 9 (senza considerare che di quei 9 almeno 2 rientravano dopo 1 mese ed erano quasi out) col primo tiro in porta (una punizione deviata ) al 30’ del primo tempo e con parate decisive del portiere avversario solo negli ultimi minuti, ma non pare che chi vince in condizioni praticamente eroiche (nel pur sempre modesto mondo del pallone) abbia diritto ad esultare in modo sopra le righe?

Le Foto di Materazzi con la Maschera di Berlusconi
Materazzi e la maschera di Berlusconi

Materazzi e la maschera di Berlusconi
Materazzi e la maschera di Berlusconi
Materazzi e la maschera di Berlusconi

E che dire della famosa, elegante, esultanza di Ambrosini col suo raffinato cartello post Liverpool? Ma i soliti 2 pesi e 2 misure portano a un generale attacco alla panchina e a Materazzi mentre si considera viceversa una goliardata quella di Ambrosini. Anche qui, non solo al Milan dimenticano, ma anche i giornalisti tengono famiglia e poco ricordano, parrebbe. Ben ha fatto comunque lo stopper dell’Inter a telefonare a Berlusconi, non si mai…anche Materazzi ha famiglia.

Il livore che la Tribuna Rossa ha rivolto a Galliani e a tutto lo staff ha “sbalordito” i Principi? Strano. L’uomo che ha avuto più conflitti di interessi all’interno del sistema calcio è ancora al suo posto, il Milan gestisce i calendari come e quando gli fa comodo, c’è una partita ove un arbitro ne combina di tutti i colori dal primo all’ultimo minuto e ci si stupisce se il popolo schernisce il potente??? Suvvia siamo seri!

Il Milan fuori dalla Coppa dei campioni è già successo una volta, non si può ripetere; da Milan Roma in poi tra rigori negati ed altri generosamente concessi c’è il desiderio neanche troppo nascosto di creare un concorrente all’Inter a tutti i costi, anche perché tra i record per gli scudetti di fila dell’Inter e numero assoluto degli stessi, la gioiosa macchina mediatica potrebbe subire qualche contraccolpo psicologico.

D’altra parte come far dimenticare ai propri tifosi , quelli che pagano il biglietto anche facendo sacrifici, che la vendita di Kakà non ha inciso sui risultati e si dimentica in fretta? Tutte queste non sono cose che un tifoso non vede, vogliamo accettare che in tribuna Rossa qualcuno stanco del modo di fare di questi signori ci sia?

In tutti i comportamenti del Milan, dei propri dirigenti, si ha sempre l’impressione che la spontaneità e la sincerità non appartengano loro, bensì che ogni frase detta ,ogni passato ricordato ,serva per distogliere l’attenzione da altro. Il solo citare Moggi fa rabbrividire, però al Chiambretti Night qualche sassolino lo ha lanciato, parlando del Milan e da chi bisognava sempre guardarsi, anche ai suoi tempi. Purtroppo dice bene Mourinho, il problema è nostro; e Albertini è inutile che guardi il dito e non la luna: qualcuno dovrà spiegarci prima o o poi perché Collina è ancora al suo posto.

Dorellik

Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG


La Juventus attende: vuole Benitez da subito o sta solo perdendo tempo?

Saadi Gheddafi in trattativa per acquistare il Portsmouth