Pronti, partenza, via: la Seria A è ufficialmente iniziata e dopo Palermo-Roma di questa sera si è chiuso il quadro della prima giornata. Il campionato equilibrato da più parti pronosticato pare promettere bene visto che quasi tutte le più attese non hanno deluso i propri tifosi; l’Inter soltanto ha clamorosamente steccato la prima pareggiando in casa 1-1 contro l’Udinese. I campioni in carica hanno mostrato un ritardo preoccupante nella condizione e sono stati letteralmente travolti dalla giovanissima banda di Marino che ha raggiunto il pari solo nel finale grazie ad un autogol di Cordoba; i nerazzurri erano passati in vantaggio in apertura con Stankovic salvo poi farsi mettere sotto dai friulani, complice anche l’espulsione a Julio Cesar.
Dopo la Juve, parte di goleada anche il Milan che senza i propri tifosi espugna Marassi con una ottima gara: il Genoa non è apparso grintosissimo ma l’impressione è che il merito è stato dei rossoneri, autoritari e in forma in vista della SuperCoppa Europea contro il Siviglia. Ambrosini e due volte Kakà stendono i rossoblu, mai realmente in partita.
E in serata ha conquistato i 3 punti anche la spumeggiante Roma di Spalletti che ha giocato molto bene al Barbera meritando l’intera posta. Rosanero generosi e a volte poco fortunati, ma bravissimo anche Fontana che ha parato tanto, quasi tutto: si è arreso a Mexes e a Aquilani (autore di un gol splendido), entrambi in gol nella prima frazione.
E al trio si aggiunge la Fiorentina che sotto l’afa agostana del Franchi piega nella ripresa un mediocre Empoli: Pazzini, Mutu e Montolivo, i più attesi, siglano i gol della vittoria, Saudati fa il gol della bandiera nel finale. Rimanendo in Toscana, spostiamoci a Siena dove la Samp ha espugnato l’altro Franchi con due prodezze di Bellucci e Montella; in mezzo la rete del momentaneo pari di Corvia.
Come l’Inter l’altra delusa di giornata è il Napoli che cede in casa ad un gagliardo Cagliari: smantellato il tridente Langella-Suazo-Esposito, ecco che in Sardegna ne arriva un altro formato da Fini, Foggia e Matri. Gli ultimi due segnano le reti che permettono al Cagliari di vincere con un Napoli a tratti evanescente.
Chiudiamo con due pareggi: a Reggio 1-1 tra Reggina e Atalanta con i gol di Amoruso prima e Doni su rigore poi, a Parma 2-2 pirotecnico tra i ducale e il Catania con gol di Morimoto e Baiocco per gli etnei e Pisanu e Rossi per i padroni di casa. Da censura il calcio nel sedere dell’allenatore catanese Baldini a quello parmense Di Carlo.
Da ricordare il 2-2 tra Lazio e Torino e il 5-1 della Juve negli anticipi del sabato.
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