Prende sempre di più la connotazione del giallo la notizia del possibile arrivo di Ronaldinho alla corte di Silvio Berlusconi: un giorno sembra più vicino, un altro meno, un altro ancora appare un nuovo competitor. Oggi, dopo una notizia che annunciava un avvicinamento clamoroso al Milan, è arrivata la doccia fredda in serata secondo cui in pole position per accaparrarsi le prestazioni del campione del Barcellona ci sarebbe il Chelsea del magnate russo Roman Abramovich.
Ma andiamo per gradi. Nel pomeriggio rimbalza nelle varie agenzie la notizia clamorosa dell’arrivo di Ronaldinho in maglia rossonera già da gennaio.
Una notizia che arrivava direttamente da terra iberica secondo cui, a causa della crescita di Messi, Giovani e Bojan e del corrispondente periodo non esaltante di Dinho, il Barcellona ci avrebbe ripensato e sarebbe pronto a cederlo. Un affare di 60 milioni di Euro approvato dal presidente Laporta e dal consiglio direttivo del club.
Un’offerta che ha però preso in contropiede la dirigenza rossonera a cominciare da Galliani poichè Ronaldinho non potrebbe essere impiegato in Champions League per questa stagione visto che vi ha già partecipato con la maglia blugrana; l’arrivo sul tavolo da gioco di Abramovich fa sì che Berlusconi metta mano al portafoglio e possa assicurare ai tifosi e a se stesso l’attaccante del Barca.
Importante sia per la squadra ma soprattutto per l’indotto commerciale che Dinho trascina dietro di se tra sponsor, merchandising, diritti di immagine e così via.
Oltre ai problemi che il calciatore sta avendo in questi mesi con il Barcellona va anche detto che sta per finire il tempo della cosiddetta isola felice con regime fiscale agevolato, perchè tutto tornerebbe come prima da gennaio 2009.
Più tardi, in occasione della presentazione del videogame Fifa 08, ha parlato Kakà che non ha confermato di voler restare al Milan anche se non ha ancora rinnovato il contratto:
“Se il Real mi vuole, deve parlare solo con la società. Io, finché posso, voglio restare al Milan. Come ho già detto, poi, dipende dal presidente. ”
E riguardo al connazionale Ronaldinho…
“Vediamo cosa può succedere il prossimo anno. Arrivasse sarebbe un bell’acquisto. Lui sta bene a Barcellona ma quando andiamo in Nazionale mi chiede sempre del Milan e di Milano, ha una simpatia particolare per noi“.
In serata è arrivata la notizia che Abramovich avrebbe scavalcato Berlusconi sull’acquisto del fuoriclasse del Barcellona: come risponderà ora il Milan?
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