UPDATE 3: Gli ultimi aggiornamenti sono disponibili qui.
UPDATE 2: Repubblica.it ha reso noto il nome della vittima, rettificando la precedente informazione, si tratta di Gabriele Sandri, 26 anni, tifoso della Lazio e noto per la sua attività di DJ. (Clicca qui per le foto di Gabriele Sandri, ultras laziale morto nell’autogrill di Badia al Pino) Questo è il link al Myspace di Gabriele Sandri, nome d’arta Gabbodj e Le Gabriel.
UPDATE: Le nuove informazioni che giungono paiono modificare completamente il quadro dell’accaduto. Gabriele S. (28 anni), questa l’identità della vittima, noto DJ attivo sul litorale romano, sarebbe stato colpito da un colpo di pistola “partito dall’arma di un poliziotto” durante una colluttazione con gli agenti intervenuti dopo la segnalazione di alcuni tifosi juventini in viaggio verso Parma con due auto e “aggrediti con delle spranghe” da ultras della Lazio.
Inter – Lazio non si giocherà, pare sia già stato deciso, ed è allo studio l’ipotesi di una sospensione di tutto il campionato.
Gli ultimi dettagli smentiscono gran parte delle osservazioni contenute in questo post: non saremmo di fronte a scontri premeditati, in verità nemmeno ad effettivi “scontri fra tifosi”, bensì si tratterebbe di un’aggressione di Ultras della Lazio a tifosi della Juve finita in tragedia dopo l’intervento della polizia.
Un ultras della Lazio è rimasto ucciso durante uno “scontro” con tifosi della Juventus avvenuto nell’autogrill di Badia al Pino sulla A1 a circa 60 km da Firenze. Anche se la dinamica della morte del tifoso è ancora incerta la gran parte degli organi di informazione riferiscono che l’uomo sarebbe stato raggiunto da un colpo di pistola.
Non ci sono parole. Secondo Repubblica.it sarebbero in corso colloqui fra il Presidente della Lega Antonio Matarrese, della Figc Abete e il Capo della Polizia Manganelli per discutere l’immediata sospensione del campionato.
La follia della violenza fra tifosi torna a fare una vittima a meno di 300 giorni dagli scontri di Catania – Palermo che costarono la vita all’Ispettore Capo della Polizia Filippo Raciti. L’episodio di oggi aggiunge un elemento particolarmente inquietante, la presenza di un’arma da fuoco, una pistola probabilmente, che ha sparato uccidendo un tifoso. A memoria d’uomo qualcosa che non era mai accaduto e che non rientra nemmeno nella logica “malata” della cosiddetta “mentalità ultras” che “prescrive” scontri fisici fra le opposte tifoserie.
Lo scontro, ma è soltanto un’ipotesi, potrebbe essere stato in qualche modo “premeditato”: l’Autogrill teatro della morte dell’ultras laziale si trova infatti in un tratto dall’A1 che per nessun motivo un gruppo di tifosi Juventini avrebbe dovuto percorrere per giungere a Parma dove la Juventus dovrebbe disputare il suo match di campionato.
I tifosi della Lazio si stavano dirigendo a Milano per assistere alla partita di San Siro con l’Inter, ma soltanto un gruppo di ultras bianconeri proveniente dal centro-sud italia si sarebbe potuto trovare su quel tratto di autostrada. Se venisse provata la presenza di Ultras della Juventus “in trasferta” da Torino il fatto potrebbe essere un’ulteriore aggravante all’insensata tragedia.
Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG