Allo Stadio Friuli l’Udinese batte il Milan 2-1 e l’Inter è matematicamente Campione d’Italia per la diciassettesima volta, ancor prima di scendere in campo domani sera in casa contro il Siena. Un Milan irriconoscibile subisce l’ottimo momento di forma dei friulani che vincono la sesta partita consecutiva, e avranno così la possibilità concreta di lottare fino alla fine con Roma, Palermo e Cagliari per un posto in Europa League. (Le foto della partita)
Ancelotti dopo quattro partite ripropone Pato in attacco al posto di Inzaghi e sostituisce i due squalificati Favalli e Beckham con Senderos e Flamini, mentre Marino lascia in panchina Alexis Sanchez preferendogli Floro Flores. Paolo Maldini, regolarmente in campo, in questa partita raggiunge quota 900 presenze in carriera, ma coincidenza vuole che questo traguardo invidiabile arrivi proprio il giorno in cui il suo Milan consegna lo scudetto nelle mani degli odiati cugini.
Il Milan ha poche idee e non riesce ad imbastire azioni degne di nota; Pato viene spesso anticipato e Kakà non vive di certo una giornata delle più brillanti. Al 30′ minuto del primo tempo Maldini causa il calcio di rigore che porta in vantaggio l’Udinese; Floro Flores lanciato a rete viene toccato dal capitano rossonero e finisce a terra. D’Agostino, autore di una partita eccellente, realizza dagli undici metri calciando forte sotto la traversa; Dida intuisce ma non può arrivarci.
Ad inizio secondo tempo Carlo Ancelotti manda in campo Inzaghi al posto di Flamini, facendo arretrare Seedorf sulla linea di centrocampo. La musica comunque non cambia; al quarto minuto del secondo tempo Zapata, su azione di calcio d’angolo, raddoppia con un piatto sotto misura. Il Milan cambia ancora e fa entrare Ronaldinho per Seedorf e in un secondo momento Shevchenko per Pato ma la squadra paga la serata no di Kakà, trascinatore del Milan in questa riscossa di fine campionato e non riesce a cambiare passo.
Dida salva la porta rossonera in un paio di occasioni e Ambrosini sigla di testa il gol della bandiera al 48′ minuto, poco prima che Quagliarella centri un palo che sarebbe valso il 3-1 per la formazione di casa. L’inter dunque approfitta del passo falso del Milan e si laurea Campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, mentre i rossoneri complicano questo finale di stagione che sembrava ormai in discesa. Visti gli impegni complicati con Roma e Fiorentina che aspettano i rossoneri nell’ultime due partite, la Juventus vincendo domani con l’Atalanta potrebbe pensare concretamente di riconquistare il secondo posto in classifica.
Il Tabellino
UDINESE-MILAN 2-1
(primo tempo 1-0)
MARCATORI: D’Agostino (U) su rigore al 31′ p.t.; Zapata (U) al 4′; Ambrosini (M) al 48′ s.t.
UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Zapata, Felipe, Pasquale; Inler, D’Agostino (Obodo dal 39′ s.t.), Asamoah; Pepe (Lukovic dal 42′ s.t.), Quagliarella, Floro Flores (Sanchez dal 28′ s.t.) (Belardi, Tissone, Domizzi, Zimling.). All: Marino.
MILAN (4-3-1-2): Dida; Zambrotta, Senderos, Maldini, Jankulovski; Flamini (Inzaghi dal 1′ s.t.), Pirlo, Ambrosini; Seedorf (Ronaldinho dal 15′ s.t.); Kakà, Pato (Shevchenko dal 28′ s.t.). (Kalac, Mattioni, Antonini, Gattuso.). All: Ancelotti.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE – Spettatori 20.000. Ammoniti Pasquale, Pepe, Zambrotta, Maldini, Senderos e Jankulovski per gioco scorretto, Handanovic per comp. non regolamentare.; angoli: 6-13. Recuperi: primo tempo 0; secondo tempo 4′.
Riproduzione riservata © 2023 - CALCIOBLOG
; ?>){kind=small}
