Dopo quaranta lunghissimi anni, l’Uruguay, una delle “magnifiche sette” riuscite ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa del Mondo, torna a giocarsi il podio nella rassegna iridata, piegando al termine di una sfida emozionantissima l’ultima compagine africana superstite, il Ghana. La Celeste, nettamente favorita alla vigilia, ha dovuto però sudare le proverbiali sette camicie, contro un’avversaria per larghi tratti superiore, che proprio allo scadere dei tempi supplementari ha fallito la più clamorosa delle occasioni (un penalty tirato sulla traversa dallo specialita Gyan) per conquistare la prima storica qualificazione di una nazionale del Continente Nero nelle semifinali del Mondiale.
Le foto di Uruguay – Ghana 1-1 (5-3 d.c.r.)
Match equilibrato e continui capovolgimenti di fronte, con le Black Stars che vanno in vantaggio nei minuti di recupero della prima frazione grazie ad un bolide da trentacinque metri dell’interista Muntari. In avvio di ripresa pari degli uomini di Tabarez con una velenosa punizione di Forlan, sulla quale l’estremo difensore avversario paga un errore di piazzamento. Nei supplementari meglio gli africani, che come detto sprecano proprio a pochi istanti dal triplice fischio finale il colpo del ko, sbagliando il rigore assegnato dal direttore di gara per fallo di mano di Suarez, anche espulso nell’occasione. Durante i tiri dal dischetto, decisive le parate di Muslera sui penalty calciati, peraltro piuttosto male, da Mensah e Adiyiah, mentre per i sudamericani sbaglia il solo Pereira.
Alla fine vittoria non meritatissima per l’Uruguay, meno brillante che nelle precedenti partite. Uscita di scena a testa alta invece per gli africani, inferiori dal punto di vista tecnico e tattico, ma fisicamente più reattivi e più pronti a lottare su ogni pallone. Per la Celeste, che nella semifinale di Città del Capo sfidera l’Olanda giustiziera del Brasile, il compito di sopperire alla pesante tegola rappresentata dalla squalifica del bomber dell’Ajax, a causa della quale sembra un’impresa riuscire a frenare la corsa dei lanciatissimi arancioni.
Il Tabellino:
URUGUAY – GHANA 1-1 (5-3 d.c.r.)
MARCATURE: Muntari (G) al 45′, Forlan (U) al 55′.
SEQUENZA RIGORI: Forlan (gol), Gyan (gol), Victorino (gol), Appiah (gol), Scotti (gol), Mensah (parato), Pereira (fuori), Adiyiah (parato), Abreu (gol)
URUGUAY: 1-Fernando Muslera; 2-Diego Lugano (dal 38′ 19-Andres Scotti), 6-Mauricio Victorino, 4-Jorge Fucile, 16-Maximiliano Pereira, 15-Diego Perez, 17-Egidio Arevalo, 7-Edinson Cavani (dal 78′ 13-Sebastian Abreu), 20-Alvaro Fernandez (dal 46′ 14-Nicolas Lodeiro), 9-Luis Suarez, 10-Diego Forlan.
GHANA: 22-Richard Kingson; 4-John Pantsil, 5-John Mensah, 15-Isaac Vorsah, 2-Hans Sarpei; 6-Anthony Annan, 23-Kevin-Prince Boateng, 7-Samuel Inkoom (dal 74′ 10-Stephen Appiah), 11-Sulley Muntari (dall’88’ 18-Dominc Adiyiah); 21-Kwadwo Asamoah, 3-Asamoah Gyan.
ARBITRO: Olegario Benquerença (Portogallo)
NOTE: ammoniti Fucile (U), Arevalo Rios (U), Pantsil (G), Perez (U), Sarpei (G), Mensah (G). Espulso Suarez (U) al 120′.
Le foto di Uruguay – Ghana 1-1 (5-3 d.c.r.)
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