30 marzo 2014 – Non vinceva contro il Lione dal lontano 2004 (tra l’altro unico successo in venti anni), questa sera il St.Etienne si regala la vittoria numero 40 in un derby del Rodano e continua a sperare in una qualificazione in Champions da cui i verdi mancano dai tempi di Michel Platini, stagione 1981/82. Il Lione, prossimo avversario della Juve in Europa League giovedì prossimo, pur senza tifosi avversari (ordinanza ministeriale per tutelare l’ordine pubblico che aveva suscitato molte polemiche in Francia) non riesce ad avere la meglio della squadra francese rivelazione dell’anno, rimanendo quinta ma ora a -6 dai rivali regionali che invece puntano il Lille per un terzo posto che alla vigilia nessuno avrebbe immaginato o provato a pronosticare.
Mister Galtier sceglie di coprirsi per colpire con le ripartenze, Remi Garde è più spregiudicato anche perché per i padroni di casa vincere è un imperativo; peccato per il popolo del Gerland che a passare sono gli ospiti col turco Mevlut Erdinc che batte Lopes al 28esimo su assist dell’ex attaccante dello Shakthar Brandao. Gomis e Lacazette apparecchiano la tavola per il pareggio realizzato da quest’ultimo, ma nella ripresa il Lione si ripresenta in campo senza l’infortunato Gourcuff (infortunio alla caviglia, è in dubbio per la Juve) con Briand al suo posto; in qualche modo si spegne la luce perché il St.Etienne raddoppia con l’ivoriano Gradel che sfrutta una scellerata respinta di Lopes a centro area e segna il gol del sorpasso con un piattone indisturbato.
Il Lione non riesce a reagire con convinzione, la squadra vista in campo questa sera non dovrebbe dare problemi consistenti a Tevez e compagni nella sfida di giovedì.
Le migliori foto di Lione – St.Etienne 1-2
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG
; ?>){kind=small}
