Claudio Marchisio è stato il grande assente alla festa bianconera: mentre Allegri e i suoi alzavano al cielo la coppa del quinto scudetto consecutivo, il Principino è stato costretto ad assistervi dal divano di casa. Una nota stonata in una giornata di festeggiamenti: Marchisio è stato chiamato dallo speaker dello Stadium ed è stato acclamato e applaudito dai tifosi, ma non ha potuto prendere parte alla festa. Il perché lo ha spiegato ai microfoni delle TV proprio il tecnico della Juventus:

“Marchisio? Assente giustificato, non l’abbiamo venduto, ma assente giustificato. Ha questo ginocchio, quindi è a casa a riposo perché eventuali strapazzi potevano creargli qualche problema. E’ nel momento più delicato della rieducazione, quindi purtroppo non è potuto venire”.

Nelle prime ore della domenica qualcuno aveva parlato della possibilità di un allungamento dei tempi di recupero, per via di un intoppo avvenuto nella prima parte della riabilitazione. In realtà, pur ammettendo le complicazioni, la Juventus con un comunicato ufficiale ha fatto il punto sulle condizioni di Marchisio:

“Nel decorso post-operatorio – si legge su Juventus.com – l’infiammazione del ginocchio ha ritardato la prima fase della riabilitazione ed è stato necessario effettuare un lavaggio artroscopico. La situazione sta gradualmente tornando alla normalità e lo staff medico conta di rispettare i tempi di recupero agonistici previsti nei 6 mesi circa”.

Insomma, il rientro in campo del ‘Principino’ dovrebbe avvenire all’incirca a novembre, ragion per cui la dirigenza bianconera ne dovrà tenere conto in chiave di mercato: servirà un centrocampista di caratura internazionale in grado di sostituirlo senza farlo rimpiangere.

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ultimo aggiornamento: 15-05-2016


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