Skien è una cittadina norvegese di 65mila abitanti situata a 120 km a sud-est di Oslo: capoluogo amministrativo della contea di Telemark, questa ridente cittadina nordica non è mai stata particolarmente famosa se non per aver dato i natali al drammaturgo e poeta Henrik Ibsen. Anche a livello calcistico la squadra locale non ha mai brillato: vanta tre presenze in competizioni europee (Helsingborg, Ekranas e Feyenoord), una decina di coppe di Norvegia (l’ultima nel 2000 ma la penultima nel 1931) e una militanza in pianta stabile in Tippeligaen. Il club in questione si chiama Odds Ballklubb (fino all’anno passato la denominazione ufficiale era Odd Grenland) e da oggi può vantarsi di avere in rosa due giocatori molto particolari.
Il primo è il centrocampista Jone Samuelson, capace nel settembre del 2011 di stabilire il curioso primato mondiale di gol di testa da maggior distanza (58,13 metri, qui il video), il secondo – da pochi giorni – è il giovane e promettente Fredrik Semb Berge, difensore classe ’90 che vedremo anche agli Europei Under 21 in programma in Israele fra pochi giorni (la Norvegia è inserita nel gruppo dell’Italia): cosa ha Fredrik di tanto particolare? Per scoprirlo dobbiamo farvi un altro nome, quello di Yngvar Borgesen. Si tratta di un cittadino di Skien capace di sbancare l’Eurojackpot Lottery: ha vinto la bellezza di 13,5 milioni di euro, abbastanza per sistemarsi per tutta la vita e… per aiutare il proprio club del cuore.
Semb Berge è un prospetto che fa gola a molte squadre e ha già esordito con la Nazionale Norvegese maggiore, ma l’Odds BK non naviga in buone acque, sia in classifica che a livello finanziario. Così Borgesen ha pensato bene di investire 330mila euro della sua vincita per trattenere il gioiellino di difesa a Skien, con la promessa da parte del club di versargli il 25% da una futura cessione:
“Mi sono fermato a pensare su cosa potevo fare a livello locale con tutti quei soldi e subito ho deciso di poter aiutare l’Odd. Questa città ama la sua squadra perciò penso che il mio contributo sarà molto apprezzato dalla comunità”.
Queste le parole del fortunato vincitore al quotidiano locale Verdens Gang, che ha sentito pure il giocatore:
“E’ davvero un tipo simpatico che ha pensato bene di aiutarci, tutto questo lo reputo positivo. Alla fine il suo gesto significa che l’Odd può ottenere più soldi dalla mia cessione e non sono più costretti a vendermi a qualsiasi cifra”.
Chissà che alla fine il buon Yngvar Borgesen non abbia fatto doppiamente tombola: pubblicità assicurata a lui e al giocatore (con tanto di vetrina continentale in Israele a giugno) e magari una plus-valenza niente male. La prima nella storia… di un tifoso.
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