Rafa Benitez si è ormai calato nella nuova realtà da allenatore del Real Madrid: il sogno di una vita per chi come lui è cresciuto proprio nelle giovanili del club ‘Merengue’. In ogni caso, il tecnico spagnolo non dimentica la sua esperienza al Napoli conclusasi dopo due stagioni con un bottino di due trofei: una Coppa Italia e una Supercoppa. Troppo poco secondi i critici, che sostengono come dopo il secondo posto ottenuto da Mazzarri, Benitez avrebbe potuto fermare lo strapotere della Juventus. Il massimo, secondo il diretto interessato, che puntualizza come fosse praticamente impossibile fare di più contro i bianconeri:

“A Napoli non era facile vincere la Juventus era di molto più forte – dichiara Benitez a ‘El Pais’ – ma ho vinto due titoli ottenendo il massimo dai giocatori”.

In questi giorni, il tecnico spagnolo ha subito le critiche indirette da parte di Marek Hamsik, capitano del Napoli che si dice molto più valorizzato dagli schemi di mister Sarri. Benitez replica sostanzialmente che con quello che aveva a disposizione, non poteva fare di più.

“Vincere – presegue – con il Liverpool, il Valencia, il Napoli o anche l’Inter che presi io, non era tanto facile. Non erano le squadre più forti: il Liverpool in Inghilterra aveva davanti lo United, il Chelsea, poi arrivò il City. E la stessa cosa a Napoli: la Juventus era di gran lunga la squadra più forte e io sono riuscito a vincere due titoli perché ho raggiunto il meglio con i giocatori che avevo”.

Insomma, guai a toccargli i due anni trascorsi al Napoli e culminati con un doloroso divorzio: all’arrivo di ‘Don Rafé’ in Campania De Laurentiis si sbilanciò parlando di scudetto, poi la storia è andata in un altro modo, ma il tecnico ci tiene a precisare, “non per causa sua”.

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ultimo aggiornamento: 17-08-2015