Paul Gascoigne non vuole arrendersi: l’ex fantasista della Lazio e della nazionale inglese continua la propria battaglia contro l’alcol e dichiara di non voler fare la fine di altri celebri calciatori del passato. Intervistato durante la trasmissione tv Good Morning Britain sulla ITV, Gascoigne ha dichiarato di stare bene e di essersi pienamente ripreso dopo un periodo di recupero dalla dipendenza dall’alcol. Addirittura, l’ex calciatore ha puntualizzato di non consumare alcolici ormai da ben 11 mesi.

La riabilitazione è avvenuta presso il centro Providence Projects di Bournemouth, dal cui personale ammette di aver avuto un grande aiuto:

“A volte vado lì per aiutare me stesso – rivela – , ma anche per aiutare qualcun altro. Io come George Best? Lui è morto. Io non sono come lui, non voglio arrendermi”.

Le rivelazioni di Gascoigne, però, stridono con un episodio avvenuto di recente: l’ex calciatore dice di non aver toccato alcol per 11 mesi, ma qualche settimana fa il Sun diffuse delle immagini che lo ritraevano con il mento ferito e il labbro spaccato: “Voleva prendere un taxi ma è stato rifiutato perché non si reggeva in piedi con la bottiglia di gin in mano e alcune sigarette”, scrisse il giornale. Episodio, questo, che l’ex Lazio bolla semplicemente come “contrattempo”.

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ultimo aggiornamento: 20-04-2016


Rassegna stampa 20 aprile 2016: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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