Mister Rino Gattuso aveva rinnovato con la “vecchia” dirigenza del Milan, ma ora l’arrivo di Elliott lo mette seriamente in discussione. I nuovi proprietari, infatti, vogliono un big in panchina e ce ne è uno, in particolare, che è rimasto senza: si tratta di Antonio Conte, che è stato fatto fuori dal Chelsea che gli ha preferito Maurizio Sarri, nonostante i buoni risultati del tecnico salentino. Il Milan, allora, sarebbe pronto a prenderlo e sul piatto metterebbe un quadriennale da 6,5 milioni di euro.

Da quanto dicono i bene informati, l’ex allenatore della Juventus ed ex ct della nazionale italiana avrebbe chiesto del tempo per riflettere e per sistemare le cose con il Chelsea, con cui deve ancora risolvere il rapporto se vuole andare su un’altra panchina. Impegnarsi con il Milan gli farebbe perdere i soldi che gli deve il club inglese.

Come la prenderebbero i tifosi una decisione del genere? Con l’arrivo di un allenatore storicamente “avversario” (anche da giocatore) al posto di un beniamino della Curva (sia da giocatore, sia da mister)? La dirigenza non sembra preoccupata, probabilmente perché è certa che a parlare sarebbero i fatti e se con Conte si raggiungessero dei buoni risultati, i tifosi dimenticherebbero presto tutto.

Intanto il Milan è a lavoro anche sul fronte giocatori, in entrata e in uscita, e al momento sembra concentrato sugli scambi con la Juventus. Proprio l’ex squadra di Conte sembra sul punto di riprendersi Leonardo Bonucci e cedere ai rossoneri Gonzalo Higuain, per non meno di 60 milioni, e Mattia Caldara in prestito.

Nel caso in cui le trattative con la Juve per Higuain non dovessero andare in porto, per l’attacco il Milan pensa sempre più insistentemente ad Alvaro Morata e anche qui la Juve in qualche modo c’entra, essendo un suo ex.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 25-07-2018


Mirabelli non è più il direttore sportivo del Milan: “esonero con effetto immediato”

Ibrahimovic va a salutare i milanisti: “Mi mancate” | Video