Il Real Madrid non fa sconti all’Inter e dopo essere riuscito a trattenere Luka Modric, il club spagnolo ha anche denunciato la società nerazzurra per condotta illecita. Il presidente dei ‘Blancos’, Florentino Perez, ha infatti avviato le pratiche per portare i milanesi davanti agli organi competenti della Fifa. Quella che sembrava una boutade giornalistica dei giorni scorsi, dunque, si è tramutata in realtà: l’Inter avrebbe contattato il centrocampista croato senza autorizzazione del Real, che ora si rivolge alla Fifa per chiedere le giuste sanzioni nei confronti del club nerazzurro.

Si tratta di una notizia che confermerebbe sostanzialmente che la trattativa sia stata condotta a senso unico: l’Inter ha davvero coltivato il sogno di portare a Milano l’ex Tottenham Modric, ma senza fare i conti con il Real Madrid, che non ha mai avuto alcuna intenzione di rinunciare alla clausola rescissoria da 700 milioni di euro. Una cifra mostruosa che l’Inter non avrebbe mai potuto pagare e per aggirarla avrebbe sostanzialmente contattato Modric prima della scadenza dei sei mesi previsti da regolamento. Il centrocampista, infatti, è legato da un contratto con le Merengues fino al giugno del 2022 e se davvero è stato contattato a tre anni dalla scadenza si configura appunto una condotta illecita.

Ora la palla passa ai legali nerazzurri, cui spetterà il compito di difendere l’Inter di fronte al tribunale della Fifa. Ieri, infatti, ci sarebbe stato un ultimo tentativo da parte della dirigenza milanese che avrebbe pressato l’agente di Modric ottenendo solamente un altro secco no da Perez. A conferma che il calciatore sia ormai sicuro di restare a Madrid, c’è anche il suo ultimo post social dopo la sconfitta in Supercoppa contro l’Atletico: “Una sconfitta che non definisce questa squadra. Bisogna alzare la testa e continuare a lavorare come abbiamo fatto sempre #HalaMadrid!”.

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ultimo aggiornamento: 17-08-2018


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