TuttoMercatoWeb ha intervistato Cristian Bucchi che ha parlato soprattutto di Napoli ma anche della tre big di Serie A. “Il calcio è un mondo troppo veloce però dei fasti dello Scudetto ad un’epurazione si è perso qualcosa. È brutto vedere che il capitano parli di addio insanabile, così come Kvaratskhelia. C’è amarezza, le difficoltà potevano starci ma non così”; dice riferendosi al Napoli ed ai casi Di Lorenzo e Kvaratskhelia.
“Ha dato tanto, tutto, al Napoli. Se questa storia deve finire, che finisca bene. Spero che il nuovo corso di Conte rassereni un po’ l’ambiente”.
“Ci sono due questioni: l’aspetto economico del suo contratto e le offerte che si leggono. Non arriva ancora il rinnovo e ci può stare che pensi che al PSG va a guadagnare quattro-cinque volte e quindi voglia migliorare sul piano economico”.
“Mi aspetto una squadra feroce. Conte porterà ferocia, cattiveria e poca intenzione di gestire. Sarà un Napoli meno bello rispetto a quello di Spalletti, ma feroce”.
“Fonseca è un bravo allenatore. Alla Roma mi era piaciuto. Mi piaceva anche Pioli. Non vedo un salto di qualità clamoroso ma bisognerà vedere anche il mercato”.
“Sono curioso di vederla. Era una squadra quadrata, cinica, ma non da strapparsi gli occhi. Thiago Motta è riuscito a creare un impianto di gioco divertente e prolifico, sono curioso di vederlo alla Juventus”.
L’articolo Bucchi: “Fonseca mi piace, così come Pioli, non vedo un salto di qualità clamoroso” proviene da Notizie Milan.
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