Enzo Bucchioni a MilanNews ha parlato delle possibili cessioni illustri del Milan. “Il ritorno di Ibrahimovic è servito e lo dicono tutti. L’allenatore ha bisogno di confrontarsi con qualcuno, di ragionare. Giroud non lo farei mai andare via, ma la volontà di un club deve coincidere con quella del giocatore. Ora mi aspetto una crescita anche caratteriale di Leao, che ormai ha 25 anni. Ma in generale devono crescere tutti, perché più leader nello spogliatoio ci sono e meglio è”.
“I tifosi non venderebbero mai nessuno, ma serve una mentalità aperta. Certo, in passato alcuni big come Kessie non sono stati sostituiti ma l’anno scorso ad esempio grazie a Tonali sono arrivati soldi che hanno permesso di costruire una buona squadra. Del resto quando il tuo proprietario è un fondo d’investimento funziona così. Il calcio delle grandi famiglie non c’è più, devi fare i conti con i bilanci e devi avere un ottimo scouting, sapendo già in anticipo come reinvestire i soldi”.
“Théo è stata una grande intuizione di mercato. Ora, se ti chiede di fare un’altra esperienza non puoi costringerlo a restare. L’abilità stare nel capirlo prima, anticipare le mosse. Perché i giocatori non restano a vita, anche lo stesso Leao. Lui ora resta perché ha ancora margini di crescita, ma quando diventerà uno dei migliori in assoluto magari anche lui chiederà di andare via”.
“Certamente un difensore centrale serve, oltre a un centrocampista alla Kessie e un centravanti. E magari un vice-Théo”.
L’articolo Bucchioni: “Mi aspetto una crescita di Leao dopo l’addio di Giroud, servono almeno 3 colpi” proviene da Notizie Milan.
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