Categories: Serie A

Cagliari – Inter 1-2 | Video gol (Kovacic, Icardi, autogol Carrizo)

CAGLIARI, ITALY - FEBRUARY 23: Roberto Mancini coach of Inter looks on during the Serie A match between Cagliari Calcio and FC Internazionale Milano at Stadio Sant'Elia on February 23, 2015 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

[blogo-gallery title=”Le foto di Cagliari – Inter 1-2: gol di Kovacic e Icardi, autogol di Carrizo” slug=”le-foto-di-cagliari-inter-1-2-gol-di-kovacic-e-icardi-autogol-di-carrizo” id=”649106″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26″] [iframe width=”620″ height=”349″ src=”//rutube.ru/play/embed/7533241″ frameborder=”0″]

L’Inter infila la terza vittoria consecutiva al Sant’Elia vincendo con il Cagliari per 2-1. I nerazzurri si impongono ma devono soffrire per tutti i novanta minuti, merito della squadra di Zola che se non è riuscita a raccogliere almeno un punto è solo perché non è stata brava a concretizzare le occasioni più ghiotte. Il primo tempo è molto intenso, lo spettacolo è godibile anche se non ci sono gol. Bastano invece due minuti della ripresa affinché il risultato si sblocchi, Kovacic torna titolare e trova il gol: il croato si avventa su una palla controllata con qualche difficoltà da Icardi e batte Carrizo.

La squadra di Mancini soffre la reazione dei rossoblu, ma ci pensa Icardi a togliere le castagne dal fuoco con un sinistro a giro che non lascia scampo a Brkic. Ma non finisce qua, per il Cagliari accorcia le distanze grazie all’ex Longo, un suo tiro sbatte sul palo e poi sulla schiena di Carrizo prima di terminare la sua corsa in rete. Nei minuti finali soffrono gli ospiti, ma sono anche sfortunati quando Hernanes colpisce una traversa. Finisce con la vittoria dell’Inter, che aggancia momentaneamente le genovesi, e i rimpianti dei padroni di casa.

cesare10

Ingegnere poco più che trentenne, vive in una città con l'anacronistica (cit.) passione per i cavalli. In attesa di guadagnare con i numeri si diverte con le parole. Imbratta il web da tanto tempo. Una volta aveva anche un blog di dubbio successo, ma lo ha chiuso per aprirne uno del quale non ha mai rivelato l'indirizzo, regola che non sfugge a questa biografia: forse anche per questo, ma non solo, non ha lettori. Scrive di calcio per poter comprare il pane. Nel tempo libero scatta fotografie, partecipa a cortometraggi di aspiranti registi slavi e apre tumblr collaborativi con pretese virali. Gli piace guardare le facce delle bariste ogni volta che ordina bitter con gin.