Vincere un campionato in una situazione davvero problematica. É quanto è riuscito a Roberto Bordin, ex ct della Moldavia e oggi allenatore dello Sheriff che ha vinto il titolo di quel Paese stando però a Tiraspol, zona indipendentista e filo russa, situata al confine con l’Ucraina. Un contesto particolare, che il mister ha raccontato a La Gazzetta dello Sport.
VINCERE IL CAMPIONATO – «Ora c’era una formula diversa, da marzo coi playoff per la prima volta hanno azzerato tutto: si partiva proprio da 0 punti fra le prime 6. Abbiamo messo di fila 5 vittorie, poi un calo (3 pari) ma l’ultima gara l’abbiamo vinta 4-0».
GIOCATORI INTERESSANTI – «Il senegalese Diop, doppietta a Belgrado in Conference, è in prestito dalla Turchia. O la punta burkinabé Tapsoba, 21 anni, contratto fino a dicembre, ex Standard. E il difensore camerunese Gaby Kiki, e il nigeriano Akanbi, 13 gol. Abbiamo molti africani, giovani, interessanti. In Europa abbiamo eliminato in Conference il Partizan vincendo a Belgrado: lì è venuto fuori il gruppo forte, abbiamo preparato bene le gare a livello tattico, l’Europa è stimolo in più per i ragazzi, gara eccezionale».
SITUAZIONE A TIRASPOL – «Sempre la stessa, non ho visto grandi mutamenti rispetto al passato. I rapporti con la Moldavia sono sempre delicati. Ma anche in giro per Chisinau e le altre città non ho registrato episodi spiacevoli, o contestazioni dei tifosi rivali».
ATTENTATI E MANIFESTAZIONI A TIRASPOL – «Sì, ho letto anche di cortei pro Euro a Chisinau ma pure filo russi».
In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di…
Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha…
Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare…
Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può…
L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister…
Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro…