Caso Kean: il giudice sportivo chiede un supplemento di indagini

Il giudice sportivo Gerardo Mastrandrea non prende alcun provvedimento sul caso Kean, ma dispone “accertamenti istruttori supplementari in merito a quanto accaduto durante Cagliari-Juventus. Gli accertamenti dovranno essere effettuati, secondo quanto si legge nel comunicato ufficiale della Lega Calcio di Serie A “da parte della procura federale in ordine ai cori di discriminazione razziale di cui sarebbero stati oggetto i calciatori Matuidi e Kean, dovendosi in particolare appurare con chiarezza, in che fasi dell’incontro sono stati bersaglio dei cori e quale dimensione e percezione reale hanno avuto”.

Gli ispettori federali, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbero refertato episodi razzisti limitati e solo dopo l’esultanza ritenuta “provocatoria” da parte dell’attaccante bianconero. Alcuni video presenti sui social network, però, confermano che buu razzisti si siano sentiti distintamente durante tutto l’arco del match.

Ululati razzisti molto prima del gol di #Kean e non ci vengano a raccontare che siamo tutti #Koulibaly ma non se è contro #Moise e #Matuidi #CagliariJuve pic.twitter.com/TNxus9eTkQ

— GufoJuventino (@GufoJuventino) 2 aprile 2019

Giudice sportivo: 7 squalificati in Serie A

in seguito alla 30a giornata di campionato, il giudice sportivo ha squalificato 7 giocatori: Cristian Romero ed Ervin Zukanovic (Genoa), Bartosz Bereszynski (Sampdoria), Manuel Lazzari (Spal), Sasa Lukic (Torino), Darjio Srna (Cagliari) e Duvan Zapata (Atalanta).