GENOA, ITALY - OCTOBER 04: FC Internazionale Milano coach Roberto Mancini looks on before the Serie A match between UC Sampdoria and FC Internazionale Milano at Stadio Luigi Ferraris on October 4, 2015 in Genoa, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
L’Inter di Roberto Mancini perde anche con il Chiasso e conferma una sorta di “allergia” alle gare amichevoli già evidenziata contro il Lecco lo scorso 3 settembre. La formazione nerazzurra, comunque, è scesa in campo priva di 15 nazionali, dell’infortunato Kondogbia e dei febbricitanti Palacio e Montoya. Mancini, dunque, è stato costretto a mandare in campo tanti giovani e può sorridere per il pieno recupero del terzino brasiliano Dodò.
Gli svizzeri si portano in vantaggio al 26’ con Melazzi e concludono il primo tempo in vantaggio per 1-0. Nella ripresa la reazione dell’Inter, che trova il gol al 52’ con Mauro Icardi. Male l’estremo difensore Berni, che sul punteggio di 1-1 si rende colpevole prima sul nuovo vantaggio del Chiasso, poi sul definitivo 3-1: entrambe le marcature portano la firma di Hassel.
Il test è comunque servito a Mancini per effettuare diversi esperimenti: provata prima la difesa a tre, poi la linea a quattro, si è rivisto in campo il terzino D’Ambrosio, mentre dei titolari solo tre sono scesi in campo: Icardi, Felipe Melo e Telles. Biabiany ha disputato tutti i 90’, confermando di essere pienamente recuperato e di poter dare una mano alla squadra nel prosieguo del campionato.
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