Giorgio Chiellini
Giorgio Chiellini ad Amazon Prime ha affrontato diversi temi fino ad arrivare alla gara di stasera contro il Villareal; ecco uno stralcio delle sue parole. “Sono arrivato qui nel 2005, sono riuscito a vedere la crescita della nostra Juve, abbiamo vissuto insieme tantissimi momenti belli e anche tanti difficili che ci hanno permesso poi di avere quella spinta in più per arrivare a vincere. Paradossalmente gli ultimi anni sono quelli che mi sto godendo di più. Allegri è sempre lo stesso, non lo trovo cambiato”.
“Nei primi mesi quando è tornato forse si aspettava di trovare una squadra più simile a quella che aveva lasciato, ma in realtà in questi due anni è cambiato tanto, tanti giocatori, la squadra si è ringiovanita, e soprattutto le colonne portanti che avevano fatto il suo ciclo, io in primis, non avevano più quella costanza di rendimento, di presenza, quindi gli equilibri interni sono cambiati. Da novembre si è vista piano piano la sua Juve, una Juve solida, con una propria identità, con i propri difetti e i propri pregi. Dusan è un giocatore che sposta gli equilibri, che ci dà tanto anche come caratteristiche tecniche, era quello che mancava perché dopo Mandzukic non abbiamo più avuto una prima punta così di peso. Potevamo prendere anche il Psg, però tante persone che conosco quando hanno letto Villarreal hanno pensato subito a una partita più semplice, mentre io ho subito detto che ce la saremmo giocata 50 a 50. Chiaramente a questi livelli il dettaglio fa la differenza“.
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