Al termine di Inter Napoli, il tecnico dei partenopei Francesco Calzona si è espresso così in conferenza stampa.
ABBIAMO CONCESSO POCO – «Per risolvere tutti i problemi ci vorrebbe un mago. Giochiamo tanto, ci alleniamo poco e andiamo per priorità. Abbiamo cercato di mettere a posto la fase difensiva, curando meno la fase offensiva. Sono contento della prestazione».
PERCENTUALE SULLA FASE REALIZZATIVA – «Non c’è bisogno, si vede a occhio nudo che dobbiamo essere più incisivi sotto porta. Sette partite in 24 giorni sono un’infinità, non è un alibi, ci vuole del tempo per mettere a posto le varie situazioni».
SU JUAN JESUS E ACERBI – «Juan Jesus l’ho incrociato venendo qui in conferenza stampa, gli ho solo fatto i complimenti per la partita. Non gli ho chiesto altro».
SE HO FATTO UN LAVORO PSICOLOGICO SUL GRUPPO? – «In questi mesi, i ragazzi hanno sentito talmente tante parole che io ne ho usate poche. Ho detto che si devono liberare da tutte le problematiche di cui mi farò carico io. Ho parlato pochissimo, non era producente parlare perché io sono il terzo allenatore stagionale e chissà quanti discorsi sono stati fatti».
RIFLESSIONI SUL FUTURO? – «C’è talmente tanto da fare che io non ho tempo nemmeno di parlare con la famiglia, sento una volta al giorno mia figlia di 6 anni… Non penso al futuro e non mi interessa. Poi oltretutto ho il contratto con la Federazione slovacca fino al 2026, ho rispetto per loro».
L’articolo Conferenza stampa Calzona post Inter Napoli: le parole del tecnico proviene da Inter News 24.
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