Premiato ad Arezzo con il Timone d’Oro, Antonio Conte, durante la conferenza stampa, ha detto la sua anche sulla Finale di Champions League disputata dall’Inter contro il Manchester City.
COMPLIMENTI ALL’INTER –: «Prima di tutto faccio i complimenti all’Inter che ha fatto qualcosa di straordinario. Grandissimi meriti ai calciatori, all’allenatore e al club. Così come anche alla Roma e alla Fiorentina. Pep Guardiola ha detto che noi del calcio italiano ci facciamo male da soli, ci bistrattiamo: sono d’accordo e penso che gli allenatori siano molto bravi, visto che siamo sempre a studiare. Quest’anno le squadre italiane in Europa hanno dimostrato che non siamo lontani».
SULLA PARTITA CON IL CITY –: «Ero certo al 200% che il Manchester City avrebbe sofferto contro l’Inter. Quando affronti squadre molto preparate non è mai semplice. Il City ha sentito il peso di essere favorito e il fatto di aver dimostrato di poter competere con le big d’Europa dimostra che il calcio italiano non è in crisi. Dobbiamo continuare su questa strada, c’è da fare tantissimi complimenti a Inter, Roma e Fiorentina».
L’INTER DEVE TRATTENRE LUKAKU? –: «Romelu ha dimostrato anche in quei 30 minuti in cui è entrato in finale che per l’Inter è stata la parte di gara dove è stata più pericolosa. Mettere un giocatore della sua forza può incidere. Quest’anno ha avuto problemi fisici ma non puoi mettere in dubbio il suo valore».
L’articolo Conte applaude l’Inter: «Ero certo che il City avrebbe sofferto. Su Lukaku penso…» proviene da Inter News 24.
La ricchissima proposta arrivata dall'Arabia Saudita ha ormai convinto il giocatore: per l'addio alla Juventus…
Cristian Chivu ha chiesto un rinforzo ben preciso: Marotta e Ausilio sono pronti a spendere…
I tifosi dell'Inter sono rimasti senza parole: ha lasciato il club nerazzurro per approdare alla…
La Juventus investe 27 milioni per un talento dalla Serie A: Igor Tudor pronto ad…
Non è bastata la seconda finale di Champions League in tre anni per chiudere il…
Svolta inaspettata per il portiere del PSG e della Nazionale italiana, Gigio Donnarumma: uno cambiamento…