Andrea Pinamonti
Fabrizio Corsi ha parlato anche della politica societaria dell’Empoli nel corso di un’intervista a Rai Gr Parlamento. “La vittoria con il Napoli? E’ una grande emozione, è una partita storica così come tante altre che abbiamo giocato negli ultimi 20 anni. Abbiamo regalato grandi cose ai nostri tifosi. Ci aspettavamo di uscire rafforzati dalla prestazione ieri, ma l’allenatore è stato così bravo a tal punto da convincerci che potevamo farcela. Una rimonta del genere ci è già successa, ma ancora non abbiamo acquisito la salvezza: manca poco”.
“Dipende anche dai risultati delle altre, non abbassiamo la guardia. I numeri ci impongono di fare un certo tipo di politica, non ci possiamo permettere giocatori di grandi club e siamo già proiettati ai costi dell’anno prossimo. Più della metà degli stranieri in Italia non hanno senso perché si tarpano le ali ai nostri talenti. Nella mente so di avere dei giovani che saranno il nostro futuro e spero di vederli debuttare quest’anno. Il mio sogno? Che si obbligasse ogni società a giocare con 5 giocatori italiani. Altrimenti non possiamo lamentarci che i risultati non arrivano con la nazionale. Pinamonti le qualità le ha sempre avute, quest’anno ha trovato continuità ma ha ancora margine perché è un ragazzo di 22 anni. Per noi è fondamentale visto che acquistiamo dei prospetti da altre squadre e ci concentriamo su cosa si può migliorare. Ritengo che Andrea possa diventare un giocatore importante“.
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