Martedì sera è iniziata l’avventura europea di Rafael Leao con la maglia del Portogallo anche se la realtà del campo ha riservato all’ala del Milan una prima partita europea sotto tono. 5,5 il voto dato alla sua prestazione dalla Gazzetta dello Sport.
Il portoghese si è mostrato attivo fin dai primi minuti, impegnandosi sulla fascia sinistra, cercando il dribbling e rivelandosi una spina nel fianco per la difesa avversaria. I primi due tentativi di Leao sulla sinistra sono stati promettenti, ma con il passare del tempo, la Repubblica Ceca ha iniziato a prenderne le misure, raddoppiando la marcatura e limitando di fatto le sue incursioni offensive. La delusione si è concretizzata al 39′, quando Leao è stato ammonito per simulazione. Al 63′ il 10 rossonero ha lasciato spazio a Diogo Jota, il cui ingresso ha ravvivato l’attacco portoghese.
Se si amplia il giudizio agli ultimi incontri con la nazionale lusitana emerge allo stesso modo un quadro di alti e bassi. Sebbene abbia guadagnato la fiducia del ct Martinez, diventando una presenza quasi fissa in campo negli ultimi mesi, le sue prestazioni non sono sempre state all’altezza delle aspettative. Le statistiche del match contro la Repubblica Ceca parlano chiaro: 1 dribbling riuscito, 11 palloni persi e 5 passaggi sbagliati in 63 minuti. Un bilancio che evidenzia la necessità di un immediato riscatto: Martinez gli concederà una seconda chance con la Turchia o sceglierà altri giocatori?
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