Peppe Di Stefano in un video sul canale YouTube di Carlo Pellegatti ha fatto il punto sullo stato dei lavori in casa Milan. “Penso che c’erano anche i ‘non vogliamo Pioli’ quando è arrivato Pioli. Penso che sia un momento delicato della storia del Milan e anche di chi decide. Quest’estate c’erano liberi dei grandi allenatori come Conte e De Zerbi. Se la società non li ha mai contattati, perché con Conte non c’è mai stato neanche un approccio, evidentemente avevano in testa un profilo sulla falsariga di Stefano Pioli che, mio parere personale, se non avesse perso con la Roma sarebbe stato ancora l’allenatore del Milan. Volevano un allenatore sulla falsa riga tecnica, tattica, morale. Si passa da Pioli a Lopetegui, sappiamo quello che è successo e si è arrivati a Fonseca. Hanno lo stesso minimo comun denominatore, l’equilibrio”.
“Sono curioso che piega prenderà il mercato del Milan. Se si comprano i nuovi Jovic, con tutto il rispetto, o i nuovi Giroud o Zirkzee. Il Milan ha un’ottima squadra ma attenzione che l’anno prossimo il Napoli avrà un signor allenatore, Gasperini è rimasto e avrà chiesto rinforzi di livello, Thiago Motta alla Juve, l’Inter è sempre la squadra che ha vinto ed è solida. Poi attendiamoci una sorpresa perché l’anno prossimo il campionato sarà più complicato. Sono quattro acquisti, non ne devi sbagliare neanche uno”.
L’articolo Di Stefano: “Pioli, Lopetegui e Fonseca hanno tutti una caratteristica in comune, il Milan non può sbagliare i 4 acquisti” proviene da Notizie Milan.
Il Napoli potrebbe imbastire uno scambio due per uno che metterebbe fuori causa l'Inter: ecco…
Dopo una stagione fallimentare, conclusa fuori da tutte le competizioni europee, il Milan si trova…
Non è certo un mistero che Dusan Vlahovic stia cercando una nuova destinazione. L’attaccante serbo,…
Il Napoli campione d’Italia prepara una rivoluzione per dare ad Antonio Conte le armi giuste…
Il futuro di Kean sembra ormai lontano dalla Fiorentina: un club avrebbe sondato l'attaccante, ma…
Per chi ha seguito l’Inter degli ultimi mesi, il passaggio alla fase a eliminazione diretta…