Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Roberto Donadoni ha svelato un clamoroso retroscena relativo all’esonero di Marco Giampaolo:
«Mi chiamò Boban ma io ero allo Shenzhen, non me la sentii di lasciare in corsa. Sono una persona di parola. Nel ’96 ero in scadenza col Milan: mi proponevano un anno, io ne chiedevo due e mi accordai con i New York Metrostars. Feci un buon Europeo e Galliani mi chiamò: ‘Ti offriamo altri due anni. Andai negli Usa. Nel 2017 Tavecchio mi chiamò per il dopo Ventura. Ero in ufficio con Fenucci e Bigon, lo misi in vivavoce: ‘Presidente, la ringrazio ma ho un impegno col Bologna e voglio onorarlo».
The post Donadoni, il retroscena: «Nel 2019 vicino al Milan, poi…» appeared first on Milan News 24.
Il Milan è uscito sconfitto, tanto è bastato per decretare che Allegri è già fuori.…
Il colpo di Marotta è passato quasi inosservato. Così Chivu ha il suo nuovo attaccante,…
E' arrivato come un fulmine a ciel sereno, quasi a scuotere gli animi dei tifosi…
La Juventus punta su un altro attaccante. Il problema? Piaceva anche all'Inter che ora dovrà…
Ademola Lookman è stato il calciatore fra i più chiacchierati d'estate, e adesso arriva un…
L'Inter è concentrata più che mai sullo sviluppo del mercato e dei trasferimenti, anche se…